Ammonta a 794mila euro la somma extra una tantum che la Provincia di Cuneo, grazie ad un fondo regionale, assegnerà quest’anno alle scuole superiori della provincia di Cuneo per il servizio di assistenza specialistica alla disabilità, oltre alla cifra annuale di circa 1,9 milioni che ogni anno arrivano da Regione e ministero per trasporto e assistenza agli studenti con disabilità.
L’annuncio è stato dato dal consigliere provinciale delegato Davide Sannazzaro che martedì 20 giugno ha incontrato on line i dirigenti delle scuole e i referenti disabilità per un tavolo di confronto. I fondi regionali che saranno versati alla Provincia di Cuneo sulla base della legge 28/2007 per il diritto allo studio (anno scolastico 23/24) saranno destinati ai 420 ragazzi del Cuneese, ai quali se ne aggiungono alcuni che vivono sui territori vicini e che frequentano scuole dell’Astigiano e del Torinese. La Provincia ha deciso di investire questo fondo sia per il progetto di alternanza scuola lavoro, sia per incrementare il contributo per l’assistenza specialistica per l’anno 23/24 sotto forma di assegnazioni economiche. L’ente sta conteggiando le cifre destinate ad ogni istituto scolastico di istruzione secondaria sulla base della segnalazione degli alunni iscritti per l’anno scolastico 23/24. Le cifre verranno comunicate nel mese di luglio in modo da permettere alle scuole di avviare al più presto i bandi per affidare alle cooperative gli incarichi di assistenza specialistica. Le cifre comunicate saranno comprensive dell’assegnazione di base, come avviene ogni anno, integrate dal fondo economico una tantum 2023. Un’assegnazione a parte verrà elargita per gli istituti che hanno richiesto il contributo per l’alternanza scuola-lavoro.
“Per noi è un anno importante – spiega il consigliere Sannazzaro – perché oltre alle risorse che avevamo normalmente gli altri anni, la Regione ci ha dato (solo per quest’anno) 795 mila euro in più da spendere in questo settore. Ciò ci ha permesso di fare un censimento di quanti ragazzi partecipano all’alternanza scuola-lavoro durante l’estate a cui abbiamo destinato circa 150 mila euro e, nello stesso tempo, abbiamo potuto potenziare il servizio disabilità nelle nostre scuole. Lo abbiamo fatto ora, così che le scuole sappiano da subito di quante risorse potranno disporre per il prossimo anno scolastico per procedere nei bandi e arrivare al primo giorno di scuola già con gli insegnanti assegnati per ogni ragazzo con disabilità. In tal modo si potrà offrire da subito un servizio adeguato. Oltre alla Regione, ringrazio i dirigenti scolastici e gli insegnati per l’attenzione che hanno sull’inclusione che nella nostra provincia rappresenta un fiore all’occhiello. Auguro loro una buona estate, in attesa di ritornare sui banchi di scuola a settembre”.