Marco Dallorto è partner e consulente assicurativo, nonché responsabile dell’Agenzia Alba90 di Cherasco (via Vittorio Emanuele II 5; tel. 0172-488018). Il suo entusiasmo, la passione per questa professione che per lui è una missione si è “amplificata” grazie al fortunato incontro, grazie a comuni amicizie famigliari, con Giorgio Messa e tutto il team di Alba90.
«Ci siamo intesi subito e devo sottolineare che alla richiesta di collaborare con lui non ho saputo dire di no, in virtù anche delle buone prospettive di crescita professionale a cui caratterialmente sono propenso. E così è cominciata l’avventura e da gennaio 2015 sono parte della squadra. Ho iniziato come collaboratore, seguendo l’area braidese, poi da aprile 2017 sono subentrato all’agente cheraschese che è andato in pensione e da qualche tempo anche socio in Alba90. Oggi collaboro all’agenzia di Bra e mi occupo della subagenzia esclusiva di Cherasco, continuando nella mission cara al nostro Gruppo: accompagnare responsabilmente verso il miglioramento della qualità della vita i nostri clienti proponendo soluzioni per la tutela, il supporto e la realizzazione dei loro progetti».
In che modo?
«Perseguendo una gestione imprenditoriale personalizzata, efficiente, profittevole e sostenibile nel tempo, basata sul contributo e sulla valorizzazione delle persone. Ci impegniamo a operare con semplicità, efficacia e trasparenza organizzativa e operativa, per essere vicino alle esigenze dei nostri clienti privati, così come delle aziende con disponibilità ed etica».
Nel vostro Dna c’è una cultura dell’innovazione finalizzata a maggiori servizi per i clienti, vero?
«Ci impegnamo a proporre nuove forme e strumenti per migliorare il benessere delle persone, dal punto di vista sanitario e nell’ambito previdenziale. Due settori in cui sentiamo di essere interlocutori aperti e disponibili, pronti per fornire risposte e soluzioni».
Guardando al domani signor Dallorto c’è un sogno?
«La strada del mio viaggio lavorativo è tracciata, ma le ambizioni sono tante, così come i progetti e gli obiettivi. Tutti con le persone, la forza di un gruppo giovane e motivato al centro. Oggi è quello che davvero fa la differenza».