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Lo spirito del territorio si svela ai più piccoli

Il concorso per gli under 35

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Associ&rete, sodalizio della presidente An­na Rove­ra impegnato nel­la promozione di iniziative cul­turali e di lettura diffusa, or­ganizza il contest “#geniusloci”, che prevede la premiazione dei contenuti che me­glio sapranno raccontare l’incanto di un territorio a un pubblico di famiglie con bambini. Spesso il territorio è raccontato dal punto di vista dell’adulto per le sue peculiarità più blasonate e stereotipate. Perciò, per il 2023, “#ge­niusloci” vuole aiutare i territori a farsi conoscere da mam­me, papà, ma anche non­ni, educatori, scuole e biblioteche per le loro anime uniche promuovendoli attraverso le piattaforme web e i canali so­cial, usando tutti i più avanzati strumenti di web marketing. Anche i genitori, infatti, usano lo smartphone per or­ganizzare le vacanze, partendo dalle suggestioni dei figli, ed è proprio per questo motivo che “#geniusloci” cercherà di far promuovere i territori non solo per enogastronomia e musei, ma per lo spirito del luogo che richiama antichi saperi e mestieri perduti come pure proposte innovative sconosciute ai più. I selezionati – 12 le candidature di­sponibili per under 35 – vinceranno un soggiorno esperienziale (due giorni e una notte) nelle Langhe con laboratori di formazione curati da professionisti del settore co­me Laura Ogna (blogger e gior­nalista), Margaret Dallo­spe­dale (blogger e social me­dia manager), Giorgio Proglio (comunicatore e Ad di TabUi) e il giornalista Marcello Pa­sque­­ro e il fotografo Bruno Mu­­­rialdo (per Fondazione Ra­dici). Per partecipare è richiesto di provare a esprimere il “Genius Loci” di un luogo o di un territorio a scelta. Sarà pos­sibile utilizzare vari formati, purché digitali: un’immagine, un video, una story, un articolo, un audio. È importante che siano contenuti originali, pubblici e condivisibili (accompagnati dal­l’hashtag #ge­niusloci e dalla menzione @associerete). Per iscriversi al contest occorre compilare il modulo al link http://associerete.it/gen-ius-loci/. Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fonda­zione Crc, con la collaborazione di Comune di Alba, Fondazione Radici, TabUi e Bike Square. Per maggiori informazioni scrivere a: in­fo@associerete.it.

A Santo Stefano Belbo i bambini possono divertirsi nello spazio ispirato a Pavese

A Santo Stefano Belbo è stato inaugurato un nuovo spazio dedicato alle fa­miglie: il parco diffuso ispirato a Cesare Pavese. L’evento si è svolto alla presenza del sindaco, Laura Capra, del vicesindaco, Giuseppe Scavino, del con­si­gliere delegato alla Scuola, Valentina Robba, e del direttore della Fon­da­zione Cesare Pavese, Pierluigi Vaccaneo. Si tratta di un parco che arricchisce l’area lungo il Belbo, in prossimità dell’Istituto Com­prensivo “Cesare Pavese”, dove in precedenza erano stati installati una scacchiera gigante e delle panchine colorate. Il progetto è stato realizzato con il contributo del bando promosso dalla Regione dal titolo “Giochiamo all’aria aperta” e con il cofinanziamento del Comune. Nell’ideazione del concept è stato coinvolto l’Istituto Comprensivo stesso, che ha creato una commissione composta dal professor Pasquale Marotta, delle professoresse Ele­na Capetta ed Elisabetta Ciriotti e dagli studenti dell’Istituto. La scelta è ricaduta sul famoso Gioco dell’Oca, con un’impronta pavesiana. «Con questa inaugu­razione si aggiunge un nuovo pezzo al puzzle in continuo divenire che sottolinea l’importanza che la nostra Amministrazione Comunale riserva al benessere delle famiglie e dei loro bambini», ha commentato il Sindaco.

Articolo a cura di Domenico Abbondandolo