Centomila euro di apparecchiature per l’ambulatorio di Neurofisiologia della Struttura di Neurologia dell’ospedale di Mondovì. E’ uno degli ultimi contributi erogati dalla Fondazione CRC a favore del Regina Montis Regalis, per finanziare il 70% del costo delle nuove apparecchiature che sono state presentate oggi alla stampa, presenti i direttori generale e sanitario di azienda dell’Asl CN1 Giuseppe Guerra e Mirco Grillo, il direttore del dipartimento di Medicina Specialistica Maria Roberta Bongioanni, il direttore sostituto della Neurologia Gabriella Turano, il sindaco di Mondovì Luca Robaldo e il presidente della Fondazione CRC Ezio Raviola accompagnato dai consiglieri generali Giuliana Turco e Carlo Comino.
Guerra: “Ringrazio di cuore la Fondazione CRC con il presidente Raviola per aver ancora una volta contribuito a finanziare l’acquisto di apparecchiature fondamentali per l’attività dell’ospedale. Dopo Cardiologia e Neurologia so che la Fondazione è impegnata anche per sostenere finanziariamente la realizzazione dei lavori della dialisi e questa vicinanza concreta, che sentiamo anche nel rapporto con il territorio, il Comune, l’Associazione ASSO, sottolinea un percorso virtuoso che contribuisce anche alla crescita professionale del personale. Mi piace rimarcare che siamo un’unica Asl, negli ultimi due anni abbiamo nominato 18 primari, nell’ultimo svolto 140 selezioni.”
Raviola: “Ringrazio voi che ci offrite l’opportunità di essere utili alla comunità, soprattutto in un settore delicato e fondamentale come la Sanità. I nostri predecessori ci hanno permesso di avere oggi, dopo oltre 30 anni, un Ente che quest’anno erogherà 34 milioni di euro, ma è pur sempre necessario decidere le priorità perché le richieste superano comunque l’offerta. Una notizia: abbiamo appena deliberato 500 mila euro per la dialisi a Mondovì.”
Oggi, grazie soprattutto alla Fondazione l’ambulatorio dispone di un elettromiografo, uno stimolatore magnetico con un braccio estensibile, un elettroencefalografo multitasking, un elettroencefalografo per registrare esami anche per pazienti isolati, in assenza dell’apparecchio al letto del paziente.
La dottoressa Turano sottolinea il momento importante per la Neurofisiologia, che “rappresenta una branca fondamentale per la diagnosi di diverse patologie neurologiche. L’ambulatorio è un punto di forza della struttura. Collaboriamo anche con la chirurgia e la rianimazione per la diagnostica di pazienti obesi che necessitino di un intervento bariatrico.” E ricorda i collaboratori: il coordinatore Giorgio Ficetto con tutti i tecnici che hanno un valore inestimabile, poi i medici Claudia Giliberto che segue le elettromiografie, Flora Govone per l’elettroencefalografia nell’adulto, Elona Brahimi che proviene dal Centro Parkinson di Perugia dove ha svolto un importante lavoro di ricerca.
“L’acquisto di queste nuove apparecchiature – ribadisce la dottoressa Giliberto – ci offre la possibilità di migliorare la qualità delle prestazioni erogate e di ampliarne la tipologia. Ne beneficia l’iter diagnostico che risulta più completo ed efficace. “
Il sindaco Robaldo ricorda l’alleanza offerta da Comune e Provincia “per affrontare insieme le difficoltà. Presto Asso diventerà Fondazione, quindi anche l’area monregalese, come già Alba e Cuneo, potrà contare su un Ente che possa perseguire al meglio i suoi scopi.”