Un momento di festa, condivisione, rivivere le emozioni di una lunga annata e, poi, ripartire. L’AC Cuneo 1905 Olmo ha ufficialmente chiuso la stagione sportiva 2022-23: calciatori, staff, dirigenti, autorità, ospiti ed istituzioni hanno ripercorso, insieme, un lungo cammino di emozioni che ha portato la Prima Squadra ad un passo, ad un soffio, dalla Serie D. Nonostante l’amaro in bocca per un lieto fine mancato, con il 2° posto in campionato e la cavalcata playoff interrotta dal Mapello nella semifinale nazionale, resta l’orgoglio per una stagione che i biancorossi hanno vissuto, costantemente, ai vertici e da assoluti protagonisti in un torneo competitivo come l’Eccellenza. È mancata la ciliegina sulla torta, questo è vero, ma il Cuneo avrà l’obbligo, il dovere, di riprovarci, ritrovandosi, di fatto, quasi d’ufficio, in pole nella virtuale griglia di partenza del prossimo Girone B. Tempo di ricaricare le batterie, assestare i giusti colpi di mercato, riflettere sulle conferme e ritrovarsi ad agosto per l’inizio della preparazione: «Sono estremamente orgoglioso e soddisfatto della nostra annata», ha commentato il presidente Mauro Bernardi, improvvisatosi frontman dell’evento «è chiaro che avremmo potuto ottenere una vittoria, quella del campionato, che probabilmente avrebbe rispecchiato ancora più appieno questa stagione di passione, ricca di impegno, di condivisione di obiettivi, comunque da incorniciare. Dobbiamo essere carichi per il prossimo anno: fra due mesi ripartiamo con un gruppo consolidato, riconfermato, con un mister che conosce benissimo questa società: possiamo far bene, con qualche inserimento nei reparti per dare sostegno ed unirsi in questa avventura».
«Siamo rimasti al vertice dell’Eccellenza fino alla fine, in una lotta serena e sportiva seppur serrata con l’Alba Calcio, ha spiegato il direttore generale Valter Vercellone. «Non abbiamo avuto la meglio, ma dopo esserci leccati le ferite dovremo partire subito con una grande voglia e desiderio di riscatto. Con questa serata ringraziamo tutti i giocatori, lo staff e tutti gli sponsor che ci hanno aiutato e che continueranno a farlo e grazie ai quali possiamo costruire qualcosa di importante. Si ricomincia, tutti insieme».
Punto fermo, la conferma di mister Michele Magliano per il settimo anno di fila: «La società mi ha manifestato la volontà di continuare e ciò mi ha lusingato: ci siamo confrontati ed io ho dato la mia assoluta disponibilità a restare, perché mi trovo nel posto più gratificante e stimolante», così il tecnico biancorosso. «Riparto con voglia e le idee chiare: Cuneo ha un obbligo, pensare di essere sempre nelle parti nobili della classifica, per la maglia che portiamo e per l’immagine che rappresentiamo». Istituzioni, enti e sponsor, hanno dimostrato e confermato tutta la vicinanza del capoluogo al progetto Cuneo, che continuerà nella propria opera di consolidamento del proprio Settore Giovanile e delle strutture, sulla scia di quanto già fatto al Cuneo Training Center, il rinnovato “Piccapietra”: fra i presenti, il sindaco Patrizia Manassero, gli Assessori Valter Fantino e Andrea Girard; i Consiglieri Regionali Paolo Bongioanni e Matteo Gagliasso; l’ex Presidente di Confindustria Cuneo Mauro Gola, attualmente numero uno della Camera di Commercio di Cuneo; Luca Crosetto e Joseph Meineri, rispettivamente Presidente Provinciale e Direttore di Confartigianato Cuneo; Enrico Allasia, Presidente di Confagricoltura Cuneo; Enrico Collidà, vicepresidente di Fondazione Crc; Domenico Massimino, vicepresidente di Banca Alpi Marittime.