È in programma per il prossimo mercoledì 5 luglio, a Santo Stefano Belbo, l’inaugurazione del Mulino di Porta Soprana e del nuovo spazio espositivo adiacente all’Infopoint: un momento di grande rilevanza per la comunità, che va ad aggiungere un ulteriore tassello al grande mosaico della valorizzazione del patrimonio pavesiano.
A rendere possibile la doppia inaugurazione, il contributo speciale erogato dalla Fondazione CRC, in occasione del 30° anniversario dalla sua nascita, di cui entrambi gli interventi hanno beneficiato. “30 anni insieme”: questo il nome del progetto per il quale la Fondazione CRC, nel 2022, ha selezionato 15 idee in tutta la provincia di Cuneo, sostenendo quelle più significative promosse dai Comuni che hanno fatto parte della sua storia fin dall’inizio, nel 1992. Tra i prescelti, Santo Stefano Belbo con l’iniziativa “Un paese ci vuole – Le ruote del Mulino di Porta Soprana, memoria storica e innovazione digitale”, che è stato supportato con un sostegno pari a 100.000 euro.
La prima fase del progetto, intitolata “Mulino di Porta Soprana – Restauro muro contenimento bealera e ruote del mulino, allestimenti scenici e proiezioni multimediali”, prevedeva la messa in sicurezza e il successivo restauro, con la conseguente messa in funzione del mulino e delle sue ruote metalliche. La seconda parte del progetto verteva sulla creazione di un padiglione espositivo con contenuti multimediali, realizzato presso la struttura esistente denominata Infopoint, situata nelle immediate vicinanze della storica ala coperta mercatale di piazza Umberto I. Questa fase comprendeva la realizzazione di allestimenti scenici, proiezioni grafiche, forniture e installazioni funzionali al riutilizzo dello spazio informativo.
All’interno del padiglione espositivo, ora, è quindi presente una sezione interattiva, mentre all’esterno viene proposto un sistema scenografico che richiama l’area del Mulino di Porta Soprana: entrambi gli interventi sono stati sviluppati attraverso l’utilizzo di tecnologie multimediali innovative.
“I lavori inerenti al Mulino di Porta Soprana non cesseranno con l’inaugurazione di mercoledì 5 luglio – dichiara il sindaco Laura Capra –. Le fasi successive, già in via di studio, riguarderanno il restauro dell’intero edificio del Mulino, con l’obiettivo di valorizzare tutti i siti pavesiani del territorio. Attraverso lo sviluppo di iniziative culturali correlate tra loro, si intende rendere tangibile il profondo patrimonio culturale lasciato in eredità da Cesare Pavese al suo paese natale ed è questo che, attraverso il piano di sviluppo locale ‘Un paese ci vuole’, la nostra Amministrazione comunale si prodiga a fare”.