Nei giorni scorsi la Polizia Locale dell’Unione Alpi del mare ha provveduto a ritirare la patente di guida e a denunciare alla Procura della Repubblica un peveragnese, a causa del rifiuto di sottoporsi all’etilometro. Il fatto è avvenuto in seguito ad un incidente stradale. L’uomo, alla guida della sua auto, aveva urtato un mezzo in sosta e successivamente si era sentito male, cadendo a terra appena sceso dal proprio veicolo. Giunti sul posto gli agenti, constatato che la persona in questione presentava sintomi riconducibili ad ebrezza alcolica, lo hanno invitato a sottoporsi all’etilometro e fatto intervenire un’ambulanza per le cure del caso. L’automobilista ha però rifiutato sia il trattamento sanitario che l’alcoltest, con la conseguenza che gli agenti (come previsto dall’articolo 186 comma 7 del Codice della strada) hanno dovuto procedere alla denuncia ed al ritiro della patente. La Polizia locale ha poi provveduto anche alle operazioni di sequestro del mezzo ed informato il difensore di fiducia della persona indagata. L’automobilista, tra l’altro non nuovo a reati del genere, rischia una maxi sospensione della patente, oltre naturalmente alle sanzioni penali e pecuniarie previste per il reato in oggetto.
“Voglio mettere in evidenza – ha dichiarato immediatamente dopo l’accaduto il Comandante della Polizia locale dell’Unione Cesare Cavallo – la prontezza d’intervento dei nostri agenti e la loro professionalità durante le operazioni di rilevamento e verbalizzazione del sinistro e dei reati connessi. Più in generale voglio evidenziare che investire sulla creazione di un Corpo di Polizia locale operativo, e che sia in grado di fare fronte ai fatti anche gravi che succedono sul territorio, è stato certo molto impegnativo e non privo di critiche, ma ci consente, adesso, di disporre di operatori che sanno il fatto loro e che non si limitano a compilare verbali per qualche divieto di sosta”.