«Con immenso piacere chiudiamo l’anno scolastico premiando il merito. Leonardo e Federico hanno fatto un brillante percorso nei cinque anni di studi, culminato negli ottimi risultati conseguiti all’esame di maturità. La borsa di studio ricevuta oggi è un ulteriore coronamento nonché lo stimolo a continuare con determinazione e impegno. A voi ragazzi auguro il meglio raccomandandovi di affrontare la vita e le difficoltà che il futuro potrà riservarvi sempre con umiltà, impegno e voglia di mettersi in gioco». Così Angela Raffaele Addamo, dirigente scolastica del “Baruffi Ceva”, martedì mattina 4 luglio nell’aula magna dell’Istituto superiore, introducendo la cerimonia di consegna delle borse di studio in ricordo dell’ing. Claudio Fagetti. Un importante riconoscimento che, su espresso desiderio della famiglia Fagetti, si ripete da dodici anni individuando, a rotazione tra i trienni dei corsi Geometri (Cat), Ragionieri (Afm) e Liceo Scientifico, gli studenti più meritevoli. Quest’anno le borse di studio, unite alla dedica a firma di Massimo Fagetti (anche ex docente “Baruffi”), sono state assegnate a pari merito a due studenti della classe quinta del Liceo Scientifico, diplomati nei giorni scorsi: Leonardo Berretta e Federico Bosio. Presenti alla cerimonia, oltre alla dirigente scolastica, anche la vice preside Carmela Ceravolo, il docente di Diritto Massimo Orilia, che negli anni ha curato il costante rapporto con la famiglia Fagetti, le docenti Anna Camperi, Cristina Piano e Sandra Zoppi, i famigliari dei premiati e alcuni compagni di classe. «Siamo felici di poter celebrare l’eccellenza – ha aggiunto il docente Massimo Orilia –, legata all’impegno, alla costanza e determinazione. Oggi rappresento anche la famiglia Fagetti che mi ha incaricato di portare agli studenti premiati i complimenti più sinceri augurando un futuro ricco di soddisfazioni». «Grazie alla famiglia e all’ing. Massimo Fagetti – ha concluso la dirigente scolastica – che, nel ricordo del figlio Claudio, continua da tempo a mostrare grande interesse, attenzione e sensibilità verso la nostra realtà scolastica». Leonardo Berretta e Federico Bosio si sono diplomati conseguendo la votazione, rispettivamente, di 98/100 e 100/100 e Lode.