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Al via a Savigliano “Il ruggito delle pulci”

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Le pulci tornano a ruggire, questa volta a Savigliano. Prende il via la quindicesima edizione de “Il ruggito delle pulci”, festival internazionale di arti circensi di artisti under 20 e le nuove generazioni. Promossa dalle scuole di circo “Fuma che ‘nduma” e patrocinata dal Comune di Savigliano, la kermesse avrà come fulcro il tendone che da alcuni mesi è installato nel campetto di via degli Studi.

Si comincia lunedì 10 luglio, alle 18, con “Ops!”, spettacolo di circo contemporaneo della scuola di circo Fuma che ‘nduma (prenotazione obbligatoria).

Mercoledì 12, alle 21.30, “Artisti in scena”: cabaret circense dei giovani artisti delle scuole ospiti, nazionali ed internazionali (prenotazione obbligatoria)

Nella stessa giornata, il pomeriggio dalle 15 alle 17, prenderanno vita laboratori di circo aperti alla cittadinanza.

Giovedì 13, sempre alle 21.30, “creazione estemporanea”, uno spettacolo circense «creato da 0 a 100, in tre giorni, da artisti che non si erano mai visti prima» (prenotazione obbligatoria).

Si prosegue venerdì 14 luglio – alle 18 (ingresso libero) ed alle 21.30 (prenotazione obbligatoria) – con “… etti di circo”: cabaret di professionisti e giovani artisti con musica dal vivo.

Finale, sabato 15, alle 18 (ingresso libero) e alle 21.30 (prenotazione obbligatoria) – con il Gran galà: cabaret con artisti professionisti.

Le prenotazioni possono essere effettuate tramite Whatsapp al 353. 4537803

Accanto a questi appuntamenti, martedì 11 luglio – alle 19, questa volta in piazzetta de Andrè (Via dei Prati 21) – andrà in scena “Per un pelo”, spettacolo di giocoleria e musica d’improvvisazione. Ingresso libero.

«Dopo uno stop di tre anni, “il Ruggito delle pulci” torna e va in scena a Savigliano, città che in queste settimane ci sta dimostrando un’ottima accoglienza – commenta Giuseppe Porcu, direttore dei Fuma che ‘nduma –. Da quando il tendone è stato montato, inizio maggio, sono passati da noi per le attività laboratoriali circa 3.400 bambini da tutta la provincia. Terminata la settimana del Festival, le attività proseguiranno per tutto il mese di luglio».

«Siamo orgogliosi che questo Festival di arti circensi abbia “trovato casa” nella nostra città – gli fa eco l’assessore alle manifestazioni Filippo Mulassano –. È una manifestazione unica nel suo genere, fatta dalle nuove generazioni e che parla ad un pubblico trasversale: non può che impreziosire il nostro cartellone di eventi estivi, così come le tante attività condotte sotto il tendone».