Una “piazza” virtuale, per far incontrare chi ha bisogno di assistenza per persone anziane, malate o disabili e chi offre la propria professionalità in questo campo.
È l’innovativo progetto promosso da ACLI Cuneo, Ascom Bra e “Uscire insieme – Age Italia” con Avoca (associazione volontari Acli Cuneo) e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, denominato “Assistenza familiare in circolo”, presentato lunedì 10 luglio nello spazio incontri della Fondazione, alla presenza dei vertici delle Acli a livello provinciale, regionale e nazionale (con i presidenti del Caf, Stefano Parisi, e del Patronato, Paolo Ricotti), dei sindaci di Cuneo (Manassero con l’assessora alle politiche sociali, Olivero) e Bra (Fogliato), e del consigliere generale di Fondazione Vittorio Sabatini
A presentare il progetto: Loris Marchisio, presidente di “Uscire insieme” e direttore delle Acli provinciali cuneesi; Luigi Barbero, direttore di Confcommercio Ascom Bra e due giovani collaboratrici del Sistema ACLI: Angela Prestigiacomo ed Elisabetta Giacosa.
Si tratta di un portale internet gratuito, sul quale si possono registrare sia coloro che hanno bisogno di un assistente famigliare, indicando le loro necessità e preferenze, sia chi svolge attività di assistenza, che può, a sua volta, presentare il tipo di lavoro che cerca e dove, le sue esperienze, e tutto ciò che può essere utile per iniziare un proficuo rapporto di lavoro. Grazie ad alcuni filtri applicati da un modello di intelligenza artificiale, in modo gratuito, chi offre lavoro per l’assistenza di un familiare potrà ottenere con un click una preselezione di candidati che corrispondono al profilo desiderato e proporre la propria offerta lavorativa: allo stesso modo, il candidato assistente potrà visualizzare una preselezione di annunci di lavoro già filtrati in base al proprio profilo, all’attività, al luogo, alla disponibilità oraria e avviare il contatto. Si potranno inoltre conoscere le proposte di percorsi formativi; ottenere affiancamento linguistico per chi non conosce la lingua e una ricca sezione di risposte alle domande più frequenti, oltre ad un blog dedicato all’approfondimento.“Un progetto che guarda al futuro – dice il presidente provinciale Acli Cuneesi, Elio Lingua – e che potrà sicuramente essere ampliato, grazie anche a tutti i servizi e le competenze che le Acli possono mettere in campo”.
Il progetto “Assistenza familiare in circolo” ruota su tre cardini: la formazione, l’inclusione e la tecnologia; il percorso passa attraverso un tipo di formazione tradizionale e digitale per creare figure qualificate e la realizzazione di un registro unico Provinciale degli assistenti familiari qualificati.
I servizi di assistenza sono forniti da: info@assistenzafamiliare.com, numero verde 800 767 e 800 numero WhatsApp 380.7788645 sportelli Granda Lavoro di Ascom, sportelli “Acli incontra lavoro” delle Acli cuneesi all’interno del progetto regionale “Reinserimento lavorativo in Piemonte”. Più saranno coloro che si registreranno sulla piattaforma, più si amplierà la possibilità di trovare la persona adatta a seguire il proprio famigliare. Grazie a questo progetto si punta a fornire competenza e qualità nella prestazione degli assistenti familiari registrati, a dare garanzie riguardo alla formazione, alle competenze, all’esperienza alla reputazione e all’affidabilità sia di chi chiede lavoro sia di chi lo offre.