Non è finita qui. Gabriele Destefanis non si ferma, ma rilancia e rimanda, almeno di un anno, il momento di appendere le scarpette al chiodo: a 41 anni, il difensore centrale (con un lungo passato da centrocampista) ha deciso di restare al Val Maira, per lottare insieme ai biancoblu, portando tutta la sua esperienza, nel campionato di Prima Categoria.
Fra i protagonisti indiscussi della cavalcata che ha portato la compagine di mister Calvetti a vincere i playoff di Seconda, l’ex Olmo, Villar e Caraglio, ha voluto prendersi qualche settimana in più per riflettere sul proprio futuro: chiudere la carriera con un trionfo (storico per il club di Roccabruna) o “rischiare” e sudare ancora in un torneo che si preannuncia altamente competitivo?
Dubbio amletico risolto il 12 luglio scorso, con l’annuncio ufficiale del Val Maira Calcio: Gabriele Destefanis farà parte della rosa 2023-24. “Pensavo davvero, quest’anno, che sarebbe stato il momento di smettere – racconta il difensore – : dopo la promozione storica, per il Val Maira, in Prima Categoria, al termine di una stagione in cui ho giocato da protagonista quasi tutte le partite, a 41 anni, ero sul serio orientato a fermarmi. Però sia mister Calvetti, sia la società, mi hanno manifestato la speranza che io continuassi, così come, a modo loro, i compagni: ci ho riflettuto e pensato tanto ed ho deciso che valesse ancora la pena continuare per un altro anno, anche perché fisicamente sto abbastanza bene”.
Il Val Maira scalda così i motori per un’annata in cui dovrà sgomitare e lottare per mantenere la categoria: “Dopo la promozione in Prima, puntiamo ad un altro risultato storico, la salvezza: sarà dura – ammette Destefanis – , rispetto alla Seconda Categoria affrontiamo un bel salto, ne siamo consapevoli, ma la società si è mossa bene sul mercato, prendendo giovani bravi ed alcuni innesti dove ci serviva e, quindi, con il gruppo storico e l’entusiasmo della neopromossa abbiamo tutte le carte in regola per salvarci”.