Da venerdì 28 a domenica 30 luglio il Conservatorio Ghedini di Cuneo ospita Elettroclass, il primo evento al mondo completamente dedicato all’arpa elettroacustica e alla musica elettronica in generale, pensato per offrire l’opportunità di conoscere o di approfondire la conoscenza con questo genere in continua evoluzione. L’appuntamento, a partecipazione gratuita per tutti gli appassionati di arpa e musica, è organizzato dalla Salvi Harps, la principale azienda produttrice mondiale di arpe, che ha sede a Piasco a poche decine di chilometri da Cuneo. Sul sito www.salviharps.com/it/elettroclass/ si trovano tutti i dettagli relativi alle tre giornate e le modalità di iscrizione e di partecipazione.
L’azienda ha scelto Cuneo come sede di Elettroclass attribuendo al Conservatorio Ghedini un grande onore, che riconosce l’attenzione dell’Istituto verso la musica elettroacustica, testimoniata dalla presenza del METS, il Dipartimento di Musica Elettronica e Tecnici del Suono che da oltre dieci anni è una sezione particolarmente vivace e frequentata del nostro Conservatorio. Inoltre, il legame con il territorio in cui le arpe vengono prodotte crea un contatto ancora più forte tra la musica e la cultura locale.
«La scelta di Cuneo come sede del primo evento mondiale di Elettroclass – dichiara il presidente del Conservatorio di Cuneo Mattia Sismonda – rappresenta un’opportunità importante per i nostri studenti di mettere in pratica il loro talento e la loro creatività nel campo della musica elettroacustica. Siamo entusiasti di poter offrire loro questa esperienza originale e di farli confrontare con situazioni concrete che vanno oltre lo studio teorico. Il “Ghedini” si impegna costantemente a fornire un ambiente stimolante e ricco di opportunità per gli studenti, consentendo loro di sperimentare e crescere artisticamente. Questo inedito progetto dimostra ancora una volta che il nostro Conservatorio è un luogo dove gli studenti possono sviluppare le proprie competenze attraverso l’esperienza pratica. Siamo estremamente orgogliosi di essere coinvolti in questo evento di portata internazionale e desideriamo ringraziare l’azienda Salvi per aver scelto il Conservatorio di Cuneo come sede di Elettroclass».
«Il Conservatorio “Ghedini” e l’azienda Salvi vivono sullo stesso territorio – aggiunge il direttore Alberto Borello –. Siamo perciò “vicini di casa” di una fabbrica di strumenti musicali tra le più importanti al mondo; questo è già in sé un motivo di interesse e una circostanza fortunata. I tre giorni di ‘Elettroclass’ alla fine di luglio trasformano il puro dato di fatto topografico, spostandolo sul piano di un’intensa collaborazione artistica, tecnica e didattica, unita all’esplorazione di nuovi paesaggi sonori. La fortuna raddoppia, quindi, grazie alla lungimiranza di ‘Salvi Harps’ che ha creduto nelle potenzialità del Conservatorio di Cuneo per organizzare questo viaggio nei possibili mondi dell’arpa elettroacustica. Voglio ringraziare, oltre a ‘Salvi Harps’, il nostro Dipartimento di Musica elettronica e Tecnici del suono, che, come sempre, ha accettato con entusiasmo una nuova sfida».
Elettroclass è dunque l’occasione perfetta per scoprire questo universo musicale e il suo legame unico con l’arpa, scoprendone non solo i concetti chiave, ma anche le tecniche avanzate. L’evento è stato pensato sia per gli artisti che non hanno ancora mai avuto esperienza con l’arpa elettroacustica, sia per chi desidera esplorare il genere in modo più completo. Durante i tre giorni, si terranno infatti workshop di vario livello e lezioni con docenti di grande esperienza; ci sarà inoltre la possibilità di scoprire le straordinarie possibilità acustiche di questo genere anche grazie alle esibizioni di alcuni ospiti speciali della kermesse, come Kety Fusco, Park Stickney e Remy van Kesteren, che si esibiranno anche in concerti aperti al pubblico nelle serate di venerdì 28 (Kety Fusco, Sala “Mosca” del Conservatorio Ghedini, via Roma 19, ore 21), sabato 29 (Remy van Kesteren, Spazio Varco, via Pascal 5L, ore 21) e domenica 30 luglio (Park Stickney, sede in via di definizione, ore 21).