Nove settimane di appuntamenti, dal 7 ottobre al 3 dicembre, per un programma estremamente ricco, anche dal punto di vista dei significati. Anche quest’anno, infatti, la Fiera metterà al centro l’impegno per la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente, cui affiancherà tante iniziative dedicate alla cucina e all’enogastronomia, nel segno delle novità, dell’innovazione e dell’attenzione ai più giovani. Tutto questo senza dimenticare uno degli aspetti più amati, ovvero le proposte legate al folclore e alla tradizione, oltre a quello che resta il cuore della rassegna, il Mercato Mondiale del Tartufo, con AlbaQualità, capace lo scorso anno di accogliere oltre 100mila persone, e alle iniziative legate alla solidarietà (Asta Mondiale e Barolo en Primeur su tutte). L’obiettivo è accrescere ulteriormente il turismo di qualità e pure consolidare i già importantissimi risultati economici raggiunti, con un indotto generato che oggi raggiunge i 150 milioni di euro.
Di fronte a tantissime personalità del territorio, sono intervenuti, tra gli altri, il direttore della Fiera, Stefano Mosca, il sindaco di Bossolasco, Franco Grosso, Giovanni Minetti, amministratore delegato dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero (che ha portato anche i saluti del presidente Mariano Rabino e del direttore Bruno Bertero, ringraziando l’ex presidente, Luigi Barbero, e l’ex direttore, Mauro Carbone) e Antonio Degiacomi, presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo. Poi, introdotti da Alessandra Dal Monte, giornalista di Cook-Il Corriere della Sera, si sono confrontati Liliana Allena, presidente della Fiera, Carlo Bo, sindaco di Alba, e Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Piemonte.
In chiusura la parola è passata al presidente della Giostra delle Cento Torri Luca Sensibile (il quale ha annunciato, tra le altre cose, che il premio Amico della Giostra andrà all’editore di IDEA Carlo Borsalino), all’assessore comunale al Turismo di Alba, Emanuele Bolla, all’assessore regionale al Turismo Vittoria Poggio, ai rappresentanti della Regione Valle d’Aosta, protagonista di nuovo nell’edizione 2023, assieme pure ai vini della California. A chiudere la presentazione è stato il saluto del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.