E’ di questi giorni la notizia che nella struttura del Hospice di Bra, situata nella casa della salute “Santo Spirito”, dedicata a dar sostegno ed attenzione a chi sta’ percorrendo gli ultimi istanti della propria vita, si è praticamente conclusa una bella iniziativa proposta dall‘Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule Gruppo Comunale di Bra che ha stimolato diversi attori per la realizzazione di un impianto di condizionamento dei nove locali che potesse dar rispetto agli ospiti, ai famigliari ed a tutti gli operatori sanitari nello svolgimento al meglio dell’attività professionale.
Ecco allora che da un primo confronto con l’amministrazione comunale di Bra, in particolare con il Sindaco Fogliato e l’Assessore Messa, apprezzata e validata l’ambiziosa iniziativa iniziata nel Settembre 2021, oggi, con grande soddisfazione vede la luce grazie anche al sostegno operativo di diverse attori in particolare lo staff dell’ufficio tecnico dell’ASL CN2 che ha saputo coordinare ed autorizzare l’intervento migliorativo in tempi davvero ristretti.
Fondamentali realtà come BPER Banca – Direzione Territoriale Nord Ovest, Fondazione CRC e Fondazione Ospedale Alba – Bra che apprezzando e riconoscendo la bontà sociale e comunitaria dell’iniziativa ne hanno dato copertura e sostegno.
“In tanti anni di presenza sulla città di Bra e prossimi a festeggiare i 15 anni d’attività sempre volti a sensibilizzare il “dono” ed a dar rispetto e significato alla prevenzione e tutela della vita”, quanto fortemente voluto dalla squadra di AIDO Gruppo Comunale di Bra è motivo d’orgoglio per quell’attenzione, quella carezza che vogliamo dare a chi percorrerà l’ultimo miglio, per quella vicinanza a parenti e famigliari in un momento di dolore e per quel rispetto a sanitari che con competenza e capacità ogni giorno svolgono con dedizione l’attività professionale” – dice visibilmente emozionato il Presidente AIDO Gianfranco Vergnano che aggiunge – “Son riconoscente all’Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra nella persona del Direttore Generale Veglio unitamente al Primario dell’hospice braidese Burello ed ai suoi collaboratori che hanno positivamente raccolto la nostra proposta caratterizzata da concetti di sane sinergia, rete e condivisione che unitamente a sostenibilità, capacità e competenza riteniamo abbia consentito di portare a termine l’iniziativa progettuale certi del detto che “far del bene, fà star bene”.