Venerdì 21 luglio, una data che rimarrà impressa nella memoria dei cuneesi: dopo l’apertura del NUoVO, il centro sportivo e culturale che ha riqualificato l’area di 10.000 metri quadrati dell’ex Nuvolari di Cuneo, nel capoluogo si inaugura ufficialmente anche il playground artistico firmato dallo street artist Marco Mangione, aka Gummy Gue, che, col fratello Andrea, ha lavorato nel cantiere evento a partire dallo scorso 10 luglio.
Il progetto di ART.UR, inserito nel contenitore ZOOART, con la curatela di Andrea Lerda, ha ridisegnato il tessuto di uno spazio importante per la storia della città, sottolineando la sinergia tra sport e cultura.
Al centro dello spazio verde in via Parco della Gioventù ha preso vita un’area di gioco regolamentare che si trasforma in una sorta di piattaforma “videogioco”, colorata, caleidoscopica e immersiva per le attività sportive ma anche area concerti e sito di aggregazione giovanile. Nell’intervento di pittura pavimentale per il playground sono stati utilizzati i codici e i linguaggi tipici della linea di lavori che l’artista realizza da anni nei contesti sportivi di diverse città europee. A Cuneo è stata posta particolare attenzione al contesto peculiare in cui l’opera dal titolo Confluenze si va ad inserire: il parco Fluviale, la convergenza dei fiumi, in una geometria che racconta la morfologia del luogo e con una palette di cromie che richiamano certo i colori del NUoVO e soprattutto dell’acqua dei fiumi Stura e Gesso, protagonisti dell’ambiente che caratterizza la città.
Il progetto artistico ha il sostegno del Comune di Cuneo e del Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Cuneo. Il progetto dell’opera è nato in collaborazione con: Comune Di Cuneo, Parco Fluviale Gesso e Stura, Regione Piemonte, Fondazione Crc, Fondazione Crt, nella Rete Climattitude, ULG Cuneo.
Il legame tra sport ed arte è stato trasmesso in maniera diretta e iconica durante l’inaugurazione, grazie alla partecipazione di un testimonial d’eccezione: il cuneese Niccolò Castellino, classe 2002, talento del basket nazionale, già protagonista nel campionato di Serie A2 con le maglie di Casale Monferrato e Faenza e dei giovani giocatori della Granda College.
«L’inaugurazione del playground artistico mi rende ancor più entusiasta del percorso svolto – commenta Cristina Clerico, Assessore alla Cultura della Città di Cuneo –. Un successo annunciato dal titolo: ‘Confluenze’ è la parola giusta nel contesto giusto. Penso che il tema sia davvero azzeccato per l’area e per quello che vogliamo fare in città: creare percorsi, tessere reti, favorire incontri tra differenze pronte ad una metamorfosi verso un’unica visione: più grande, articolata e maestosa delle singole che l’hanno generata. Mi auguro che il NUoVO Nuvo diventi incontro di opinioni, spazio dove interessi diversi diventano convergenti. Un luogo che ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà i cuneesi».
L’opera ha visto il sostegno del gruppo dei giovani imprenditori cuneesi: «Ammiro molto questa realtà che unisce pubblico, privato e diverse associazioni in un’unica e comune – dichiara Matteo Rossi Sebaste, presidente Gruppo Giovani Confindustria Cuneo –. Auguro al NUoVO Nuvo di essere come l’opera d’arte confezionata da Gummy Gue: ispirata al territorio per il territorio, accurata, colorata e attrattiva. Auguro al NUoVO di poter essere un centro di incontro che crei un’aggregazione fattiva. Il nostro apporto non si limita al sostegno, vivremo questo spazio in prima persona a partire dal 28 settembre. Come Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo porteremo qui la nostra Assemblea Pubblica, incentrata sulla prospettiva del ruolo sociale dell’imprenditore e sarà intitolata: “Business Profit o responsabilità sociale. Perché scegliere?”».
Gianluca Serale, presidente di Cuneo Padel e Sport, società che ha in gestione il NUoVO, afferma: «Grazie ad ART.UR per aver immaginato la riqualificazione del playground quando il NUoVO era ancora solamente un progetto nelle teste di noi soci. Grazie alla Città di Cuneo e al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo per aver non solo cofinanziato, ma anche condiviso e co-sognato questo intervento artistico e grazie ai tanti sponsor e partner di NUoVO, tra cui Fondazione CRC e Regione Piemonte, che con la loro fiducia, stanno permettendo questa piccola ma importante trasformazione di un pezzo della nostra città.
Conclude Michela Giuggia, presidente di ART.UR, l’associazione culturale cuneese che si occupa di rigenerazione urbana attraverso l’arte contemporanea: «Siamo davvero entusiasti di aver ideato e contribuito alla realizzazione di questo nuovo landmark per la Città di Cuneo. Marco Mangione, in arte Gummy Gue, con la sua esperienza a livello internazionale, ha confermato il suo genio e la sua grande capacità nella realizzazione di playground visionari, capaci di esplorare la relazione tra immaginario ludico, urbano e ambientale».