Terminata la prima tappa di Savigliano programmata il 23 luglio e con sold out registrato su tutti gli spettacoli, si prosegue ad ALBA dal 28 al 30 luglio nello spazio del grande Cortile della Maddalena, tutto dedicato al Festival, e con la danza che “occuperà” il Museo Civico.
Presenza fissa per tutte le giornate, sarà il Microcirco con Il Paese dei Balocchi.
Apertura il 28 luglio con la Compagnia Patfield & Triguero (UK) che presenta Gibbon, spettacolo coprodotto da Gandini Juggling, una festa surreale e affascinante di coreografie di giocoleria che, con un senso dell’umorismo e un pizzico di assurdità, sfida le tradizioni della danza allargando la creazione coreografica agli oggetti volanti. Il successo, mascherato dal fallimento, è una narrazione che si snoda tra la creazione e l’esecuzione di schemi ipnotici e sequenze di movimenti di giocoleria. Un’opera coinvolgente e divertente, ottenuta grazie a una potente combinazione di abilità tecnica e chimica performativa .Gibbon cattura la tensione della sfida alla gravità con le interazioni del corpo, combinando l’inevitabile velocità di un oggetto che cade con il lento movimento di braccia e mani intrecciate.
Sabato 29 nella mattinata (e poi a seguire anche domenica 30) sarà Prismadanza con il loro scoppiettante Prismabanda Street Band ad animare la centralissima Via Maestra con uno spettacolo coinvolgente di musica itinerante.
Sempre da sabato, presenza fissa, in un’area dedicata del Cortile della Maddalena, sarà Teatro Necessario che presenta La Dinamica del Controvento un’installazione di ferro, vecchi libri e damigiane, il cui meccanismo è concepito come una delle giostre del tempo che fu, ma con un magico potere in più: chi salirà a bordo è invitato a lasciare a terra peso, gravità e pensieri e a varcare la soglia di un mondo in cui la musica riempie il tempo. La musica classica per avbolgere e affascinare spettatori di ogni età. ll carosello musicale accoglie il pubblico, un breve concerto per pianoforte su un tappeto da Le mille e una notte, che gira a mezzaria, sospinto dalla melodia di alcuni celebri brani che hanno fatto la storia della musica.
Per la danza, negli spazi del Museo Civico, il Collettivo Azioni fuori Posto (IT) porterà, con più repliche nella giornata, lo spettacolo Percorsi Incrociati, danzatori e musicisti interagiscono con gli oggetti, le architetture e le persone che incontrano coinvolgendo direttamente gli spettatori e costringendo chi li segue ad orientarsi, prendere una posizione e collocarsi nello spazio. Il paesaggio si trasforma in un gioco di tracce e tracciati in movimento che prendono spunto dalle incisioni di Tullio Pericoli. Come possono i corpi incidere il paesaggio? Come si lascia un segno tangibile del loro attraversamento? Che cosa vuol dire lasciare una traccia? Il movimento del corpo è effimero e fortemente legato alle dinamiche che crea nell’attimo…come simboleggiare il suo percorso dello spazio?
Il cortile della Maddalena accoglierà gli spettacoli pomeridiani e serali a iniziare dallo spettacolo gratuito per il pubblico, Imaginarius – storie da mondi al contrario, della Compagnia TCC – Talìa Circus Company (IT). Ispirato a ‘1984’ e ‘Fattoria degli Animali’ di G. Orwell e con brani di ‘Brazil’ di T. Gilliam, in un’atmosfera industriale inusuale, lo spettacolo ideato da Raffaele Riggio racconterà la storia di un artista reso operaio e i suoi tentativi di portare in scena i capolavori della sua vita. Interrotto da forze avverse, sarà forzato a rispondere a insistenti telefonate, risolvendo continui fraintendimenti burocratici: fogli da firmare, scatole da spedire, misteriose caramelle da mangiare, danze, acrobazie, trapezi osccillanti e fili tesi in un percorso di ricerca fra stili e tecniche differenti.
In chiusura di giornata il Circo del duo CarpaDiem, artisti magici e sorprendenti che portano in scena DolceSalato: lui è ingenuo, distratto e sognatore, lei è energia pura, velocità e movimento. Insieme sono come l’acqua e la farina, insieme preparano il pane in una giornata che sembra semplice e normale, proprio come il pane quotidiano, ma in realtà è magica e sorprendente, esattamente come loro due. Tulli legge a testa in giù sospeso a un palo, Vroni va in bicicletta pedalando con le mani e guidando con i piedi. Sono buffi, teneri e surreali, impastano a quattro mani e mentre attendono che il pane lieviti e si cuocia ci regalano un viaggio nel tempo e nei sentimenti.
Domenica 30 luglio in programma la Compagnia del Buco con Doors uno spettacolo di clownerie, selezionato per i Mirabilia Award 2023. Due porte. Niente muri, divisioni. Porte che si aprono sul futuro e sul passato, o forse solo sul presente. Grandi interrogativi: come si porta una porta? Cosa c’è dietro una porta? Uno spettacolo che affronta tutti questi temi, tra chiavi disperse, maniglie magiche e giochi assurdi che ostacoleranno due artisti in un semplice ma non scontato montaggio di porte.
Per il Circo sarà il geniale spettacolo Clown in Libertà di Teatro necessario a chiudere la tappa Albese: Concerto continuamente interrotto dalle divagazioni comiche dei musicisti o spettacolo di clownerie ben supportato dalla musica? Clown in libertà è un momento di euforia, ricreazione e ritualità catartica per tre buffi, simpatici e ‘talentuosi’ clown che paiono colti da un’eccitazione infantile all’idea di avere una scena e un pubblico a loro completa disposizione. La musica è la vera colonna portante dell’azione e dello sviluppo narrativo; accompagna, scandisce e ritma ogni segmento e ogni azione. L’intero spettacolo risulta così come un grande, unico e continuo viaggio musicale che non si interrompe ‘quasi’ mai, nemmeno durante le acrobazie più impensabili.