Di Cristina Sampiero e Ida Ricci
Cristina Sampiero, responsabile dei canali internet e social della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa, ha tre grandi passioni: il mare, la vela e la nocciola.
Le prime due le vengono instillate fin da piccola dalla sua famiglia, di origini liguri-spezzine, la seconda dalla frequentazione di due persone importanti per la sua vita, Paolo Beccaria e Livio Bramardi, che nel 2008 le hanno fatto conoscere l’Alta Langa e il suo prodotto principe, la nocciola tonda gentile.
Da quindici anni Cristina, ispettore logistico gestionale dei Vigili del Fuoco di La Spezia, promuove e valorizza la nocciola più buona del mondo nel ruolo di consorella della Confraternita enogastronomica dedicata alla Tonda e continua a frequentare Cortemilia e le Langhe, che considera la sua seconda casa.
Nei giorni scorsi ha fatto un viaggio a Le Havre, in Normandia, e con alcuni amici italiani e francesi appassionati di vela ha preparato una crostata alle fragole con base di frolla alle nocciole tostate piemontesi, un dessert che ha definito da… urlo!
Accompagniamola con un passito Loazzolo Doc oppure, per restare oltralpe, con un Sauternes di gran classe. Provare per credere.
INGREDIENTI
PER LA FROLLA
130 g di farina 00 | 70 g nocciola tonda gentile di Langa tostata e tritata finemente | 80 g di burro | 110 g di zucchero | un uovo | un tuorlo | sale.
PER LA CREMA
PASTICCERA
4 tuorli | 100 g di zucchero | 30 g di farina 00 | mezzo litro di latte | buccia di limone grattugiata o vaniglia.
FRAGOLE
Tante e tagliate a fettine.
PREPARAZIONE
La frolla può inoltre essere realizzata senza albumi per essere più friabile. Ecco come: lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente in modo da poterlo amalgamare più facilmente. Mescolare le due farine e lo zucchero e disporli a fontana. Al centro mettere il burro a pezzetti, l’uovo intero e il tuorlo, un pizzico di sale. Lavorare rapidamente con le mani fino ad avere un impasto omogeneo. Avvolgere la pasta nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo per un’ora. Tirarla con il matterello a pochi millimetri e posarla in una tortiera imburrata.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti. Ecco pronto il “guscio” da riempire con crema pasticcera e fragole.
Per la crema pasticcera: lavorare in una casseruola i tuorli con lo zucchero, usando un cucchiaio di legno. Aggiungere a poco a poco la farina, senza smettere di mescolare finché il composto risulta amalgamato. Versare poco per volta, e sempre girando, il latte bollente in cui è stata messa un po’ di vaniglia oppure un po’ di buccia di limone grattugiata. Porre sul fuoco, continuare a mescolare, far sobbollire per 3-4 minuti. Versarla in una terrina e lasciarla raffreddare girandola di tanto in tanto, perché non si formi la pellicola sulla superficie della crema pasticcera.
Quando è fredda versarla sulla frolla della torta e guarnire con tante fettine di fragole tagliate.