Si è svolta presso l’azienda agricola Mirko Arione di Castiglione Tinella la prima giornata dimostrativa del progetto “ViP”, che si propone di studiare, sviluppare e verificare sperimentalmente l’uso di un sistema di diagnosi, monitoraggio fitosanitario, prescrizione e realizzazione degli interventi di lotta da effettuarsi sulla viticoltura, applicando il concetto di agricoltura di precisione. L’obiettivo è quello di migliorare la produttività e diminuire l’impatto ambientale e le risorse impiegate, ponendo l’attenzione sullo stress idrico e sulle malattie delle vigne, dando vita ad un monitoraggio puntuale del vigneto grazie all’ausilio di droni e attraverso sistemi di telerilevamento e analisi spettrale. In tale contesto, Egea New Energy, società del Gruppo Egea specializzata nella realizzazione e gestioni di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, ha portato il suo contributo in termini di coordinamento e sviluppo dell’iniziativa sul territorio. Massimo Cellino, amministratore delegato di Egea New Energy ha commentato: «La nostra azienda ha svolto un ruolo di coordinamento tecnico e realizzerà a breve un impianto fotovoltaico con accumulo per utilizzo dei droni e mezzi agricoli elettrici». «La particolarità del progetto – ha aggiunto Edoardo Bava, responsabile operativo del progetto per Egea New Energy – è quella di essere stato promosso in partnership da un gruppo di realtà; Confagricoltura Cuneo, Merlo, Merlo Project, Altec, Egea New Energy, Agroinnova, AgriNewTech, Ids e azienda Mirko Arione».
Home Articoli Rivista Idea Viticoltura di precisione: il contributo di Egea New Energy al progetto “vip”