Il CdA del Gruppo Merlo ha riconfermato Paolo Merlo come Presidente dando un segno di continuità al percorso iniziato a inizio anno. Il Gruppo, modello di imprenditoria industriale evoluta ed esempio unico del saper fare italiano, tra creatività geniale e visione innovativa, ha confermato il suo piano industriale che parte da una visione chiara e da una solidità finanziaria uniche. Merlo punta a rafforzare la leadership tecnologica nel mercato dell’industria metalmeccanica, in particolare nel segmento dei sollevatori telescopici, e a proseguire la sua crescita a livello nazionale e internazionale; un impegno che proseguirà all’insegna della continuità di una realtà nata nel lontano 1911 e che da allora non ha mai arrestato la sua crescita.
L’obiettivo del prossimo triennio, confermato dalla nuova presidenza, è quello di raggiungere i 10 mila sollevatori telescopici all’anno, oltre a circa 25 mila attrezzature, per raggiungere i quali sono previsti investimenti importanti per l’apertura sia di nuove linee di produzione che di nuove infrastrutture, puntando ad un sistema gestionale e produttivo sempre più efficiente, tecnologico, interconnesso e soprattutto sostenibile.
Saranno potenziati anche i servizi di sviluppo per l’interconnessione dei flussi logistici con i fornitori abituali che permetteranno di snellire ed efficientare la supply chain.
Gli obiettivi industriali si intersecano naturalmente con una delle caratteristiche distintive del Gruppo Merlo, che si tramanda da sempre, cioè l’attenzione alle persone, in termini di forza lavoro interna, ma anche in riferimento alle esigenze dei distributori e degli end users, cui saranno riservate molte delle prossime iniziative.
Così il Presidente, Paolo Merlo: “Oggi la solidità del Gruppo Merlo ci permette di guardare lontano e poter pianificare nel lungo periodo. Sono ancora molte le applicazioni e gli ambiti dove possiamo crescere, puntiamo a rafforzare i mercati storici, a partire dall’Italia e dai paesi dove siamo presenti con filiali e importatori. Siamo un gruppo industriale molto diverso da quelli tradizionali. La nostra presenza a livello mondiale è in continua crescita, siamo di fatto una multinazionale, seppur a gestione famigliare. Oggi Merlo si affaccia al mercato internazionale, ma il forte legame col nostro territorio e la scelta di avere oggi un unico stabilimento produttivo, sicuramente fa di noi una realtà molto particolare, attenta quotidianamente alla qualità dei nostri prodotti, senza mai perdere la nostra vocazione verso l’innovazione a 360°, ponendoci nel mercato come una realtà unica e per questo molto apprezzata”.
Merlo è un modello unico insomma, difficile trovare un’azienda con le stesse caratteristiche al mondo. Ma non è solo una questione di brevetti o di innovazione, perché uno dei segreti del successo è il suo capitale umano: “L’innovazione è fondamentale, sia di prodotto, sia dal punto di vista produttivo, ma non basta – ricorda il Presidente. Fondamentale è anche la componente umana, perché le aziende sono prima di tutto fatte da persone. E da noi questo aspetto rimarrà sempre centrale”.
È proprio verso le persone che si rivolge una parte importante del piano di sviluppo di Merlo, la formazione infatti rimane uno dei pilastri di crescita più importanti. L’azienda negli anni ha investito impegno e risorse per aumentare la specializzazione dei propri addetti interni e per formare nuovi talenti, individuati sul territorio e che si trasformeranno nell’anno in nuove assunzioni.
“Crediamo nelle persone, crediamo in quelle che lavorano con noi e crediamo soprattutto nel talento; oggi è importante trovare la strada per attrarre e trattenere i nuovi talenti, perché con loro si possa continuare a crescere, noi come azienda e loro come professionisti. Per questo, a partire da quest’anno, abbiamo aperto Merlo Academy, una scuola interna per formare i collaboratori neoassunti per poterli poi inserire al meglio in azienda. Solo in questo modo si può essere davvero innovativi” – conclude Paolo Merlo.