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Sport, divertimento e tanto entusiasmo. Sono questi gli ingredienti che caratterizzano la seconda edizione del Camp dell’Ama Brenta Calcio Ceva che ha preso il via il 31 luglio. Il successo di questa edizione si vede già nei numeri: se l’anno scorso hanno partecipato 56 giovani campioni, in questa edizione sono 75, e tra loro spicca una possibile promessa del calcio femminile.
“Il Camp ha avuto un boom di iscrizioni, e naturalmente ci fa molto piacere – sottolinea il presidente Filippo Patetta -. Un grande successo ottenuto grazie all’impegno di molti, una vera squadra composta da allenatori, collaboratori, addetti ai campi, agli spogliatoi, alle addette al lavaggio delle maglie, alle animatrici. Una ventina di persone che si sono prese a cuore il nostro evento e che stanno lavorando da settimane per la perfetta riuscita dell’attività calcistica dei ragazzi che arrivano da Ceva, ma anche dal circondario”.
Tra di loro anche una ragazzina, mentre un’altra si è dovuta ritirare per motivi di salute.
I partecipanti al campionato sono nati tra il 2017 ed il 2008.
“Siccome mi è impossibile citare tutti i collaboratori – conclude il presidente Patetta – segnaliamo i tecnici presenti per la seconda volta al Camp: responsabile Mirco Vinai, cebano, che sta raccogliendo importanti successi nei centri federali della Lega Nazionale Dilettanti; Enrico Fantini, cebano d’adozione, ex calciatore di serie A e nuovo allenatore della prima squadra del Ceva; Federico Di Mauro, allenatore dei portieri prima squadra del Ceva; Adis Seferi, osteopata ed ex portiere, preparatore atletico del Ceva. Un ringraziamento particolare ad Antonio Berardis, allenatore dei calciatori più piccoli che ha seguito decine di annate, colonna fondamentale dell’Ama Brenta Calcio”.
c.s.
