Nell’ambito di attività mirate alla tutela della fauna acquatica e al controllo dell’uso delle acque ai fini della produzione energetica, i carabinieri forestali di Mondovì hanno effettuato alcuni controlli lungo il torrente Corsaglia, rilevando situazioni non conformi alle disposizioni normative.
In particolare in due casi, sono state riscontrate anomalie nel posizionamento delle paratoie destinate a garantire il deflusso minimo vitale (quantitativo minimo di acqua che deve essere rilasciata al fine di garantire la sopravvivenza di pesci e di tutte le specie bentoniche che vivono lungo il torrente), che risultavano in posizione di totale chiusura e tali non garantire un sufficiente deflusso.
In entrambi i casi, inoltre, anche le scale di risalita dell’ittiofauna non erano gestite correttamente, risultando volontariamente ostruite da sedimenti e da assi di legno con lo scopo di ridurre il flusso idrico lungo le stesse a beneficio della presa ai fini idroelettrici. I militari hanno provveduto ad elevare sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 13300€ in merito alle irregolarità nella gestione dell’ittiofauna.
La Provincia di Cuneo inoltre, in qualità di autorità amministrativa competente, provvederà ad ulteriori accertamenti e sanzioni per quanto riguarda la gestione delle acque e le irregolarità nelle derivazioni, per importi complessivi compresi tra i 7500 e i 50000€. Ai trasgressori inoltre sono state impartite prescrizioni adeguative ex l.r. 03/09 volte al ripristino dei dispositivi di rilascio del deflusso e del passaggio dell’ittiofauna, che saranno oggetto di ulteriori controlli.
L’attività descritta si inserisce tra i multifunzionali servizi svolti dai Carabinieri forestali a tutela dell’ambiente e della sicurezza agroalimentare. Per eventuali segnalazioni dei cittadini è possibile contattare il numero 112.