Nei giorni scorsi è stata salvata una donna grazie all’asportazione di una massa tumorale del torace. L’unicità dell’intervento particolarmente mininvasivo è stata che per la prima volta con il robot è stato effettuato un unico piccolo taglio di pochi centimetri, anzichè le tradizionali 3 – 4 incisioni che solitamente vengono fatte dal robot stesso.
Un nuovo successo ed un nuovo traguardo tecnologico per la Chirurgia toracica universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (diretta dal professor Enrico Ruffini), dove è stato effettuato un intervento chirurgico mininvasivo di asportazione di un tumore della parete toracica destra con l’utilizzo del robot.
L’intervento è stato effettuato su una paziente di 75 anni, affetta da un raro tumore di dimensioni di 6 cm adeso sul torace e che interessava la componente nervosa della parete toracica.
“Per la prima volta con un’unica e piccola incisione toracica – spiega il dottor Paraskevas Lyberis – abbiamo portato a termine l’intervento di exeresi del tumore con enormi vantaggi per la paziente”.
Solitamente questo tipo di intervento viene eseguito utilizzando tre incisioni con il robot, ma questa volta è stato portato a termine con un unico taglio di circa 3/4 cm, attraverso il quale sono state inserite le braccia del robot, che hanno permesso di eseguire l’intervento ugualmente con grande precisione, controllo e sicurezza, con minima invasività e ridotto trauma da stress chirurgico.
L’équipe del professor Enrico Ruffini, con i dottori Paraskevas Lyberis e Francesco Guerrera, ha modificato la tecnica chirurgica standard per ridurre ulteriormente il numero di accessi necessari ad eseguire l’intervento, ridurre al minino il dolore ed offrire alla paziente il completo recupero funzionale. La paziente è in ottime condizioni generali ed è già rientrata a casa dopo pochissimi giorni di ricovero.