Eccellenza – L’addio di Alessandro Brondino alla Pro Dronero: “Lascio un grande amore, ma non ho rimpianti”

Il centrocampista saluta i colori biancorossi, ma non il calcio giocato: "Ho ancora energie e voglia per sfinirmi su un campo verde"

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Alessandro Brondino (Foto Pro Dronero)

Fulmine a ciel sereno nell’estate della Pro Dronero: 12 giorni dopo l’inizio della preparazione al campionato 2023-24 di Eccellenza, una delle bandiere biancorosse, Alessandro Brondino, ha deciso di lasciare il club.

Il centrocampista, classe 1990, fa un passo indietro e saluta i “Draghi” dopo tredici anni di onorata militanza: proprio nel corso della passata stagione, Brondino aveva interrotto la pausa dal calcio giocato (presa inizialmente per dedicarsi alla sua attività di osteopata), tornando a dare il proprio contributo nella mediana dronerese.

Ora la nuova svolta con l’addio alla Pro: “Dopo 13 anni non ho più sentito il fuoco dentro per riuscire a dare il 110%. – spiega Brondino ad IDEAWEBTV – Ad inizio estate ho creduto fosse giusto continuare ancora un anno, a posteriori sarebbe stato meglio per tutti che questa scelta fosse arrivata prima. È come lasciare allo stesso tempo la famiglia e un grande amore per me. Ma non ho rimpianti. Sono orgoglioso di aver lottato ogni secondo in cui ho indossato la maglia della Pro Dronero, di non essere mai sceso a compromessi, di essermi esposto e di essere sempre stato leale. Devo e voglio ringraziare ogni persona che in questi 13 anni ha amato anche solo un pochino la Pro Dronero. In questo momento penso a Carlo Bruno e a Carlo Dutto, da cui ho imparato TUTTO”.

La carriera sul campo, però, continua. Il giocatore, infatti, è attualmente svicolato e, quindi, sul mercato: “Non è un addio al calcio, ho ancora energie e voglia per sfinirmi su un campo verde. – precisa Brondino – Ho solo bisogno di sapere con certezza che sono nelle condizioni di dare tutto quello che ho come giocatore”.