Per i 25 anni di “Attraverso la memoria” due appuntamenti a Saluzzo

Il ricordo dell'ideatore Gigi Ferraro e la presentazione del libro di Greppo

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Far conoscere e ricordare la “marcia” di un migliaio di ebrei che dopo l’8 settembre 1943 cercarono rifugio in Italia, passando da Saint Martin Vésubie in Francia a Valdieri (valle Gesso), superando il colle Ciriegia e il colle di Finestra.

È l’obiettivo dell’iniziativa “Attraverso la Memoria” che è giunta alla 25° edizione e quest’anno
celebra l’80° anniversario da quegli eventi, nei giorni successivi all’Armistizio.
Ogni anno, da un quarto di secolo, vengono organizzati incontri, approfondimenti e la ricordo della marcia dai due versanti delle Alpi (quest’anno sarà domenica 3 settembre al colle Ciriegia).

Il primo appuntamento della rassegna 2023 è previsto a Saluzzo, lunedì 28 agosto.

A “Il Quartiere” (piazza Montebello) dalle 21 si ricorda Gigi Ferraro, ideatore e promotore di “Attraverso la Memoria”, morto nel 2020 a 78 anni. Intervengono il professor Giuseppe Costa (Università di Torino), Fausto Lamberti e Ivan di Giambattista, che per anni, a diverso titolo, hanno collaborato con lo stesso Ferraro ad “Attraverso la Memoria”.

A seguire, il concerto multimediale “Il violino di Auschwitz” con il gruppo “Baraban”.
Gli eventi proseguono martedì 29 agosto, sempre a “Il Quartiere” di Saluzzo (piazza Montebello), con la presentazione del libro “Un uomo di poche parole: la storia di Lorenzo che salvò Primo” di Carlo Greppo, edizioni Laterza.

Il volume è giunto alla decima ristampa ed è tra i primi dieci in classifica.
L’appuntamento, che è inserito anche nella rassegna culturale della biblioteca civica di Saluzzo
“Trame di Quartiere”, è alle 18.

“Durante la Seconda guerra mondiale – spiegano i curatori e gli organizzatori -, mentre Primo Levi era prigioniero nel campo di Auschwitz, Lorenzo Perrone, un muratore fossanese con semplici gesti di una gamella quotidiana piena di minestra, lo aiuta a resistere, rischiando la vita egli stesso. In “Se questo è un uomo” Primo Levi ha scritto:“Credo che proprio a Lorenzo debbo di essere vivo oggi”.

La loro fu un’amicizia straordinaria che, nata all’inferno, sopravvisse alla guerra e proseguì in Italia fino alla morte struggente di Lorenzo nel 1952, piegato dall’alcol e dalla tubercolosi. Primo non lo dimenticò mai: parlò spesso di lui e chiamò i suoi figli Lisa Lorenza e Renzo, in onore del suo amico.

Dialogano con l’autore Susanna Agnese e Giannino Marzola.
Carlo Greppi, storico e scrittore, ha collaborato con Rai Storia, organizza viaggi della memoria con l’associazione Deina ed è membro del Comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, che coordina la rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in Italia.

Attraverso la Memoria 2023 prosegue venerdì 1 settembre a Borgo San Dalmazzo, sabato 2 a
Rittana, domenica 3 con il ritrovo in quota e, infine, lunedì 11 a Cuneo.
È organizzato in collaborazione da Comune di Saluzzo, Comune di Borgo San Dalmazzo, Comune di Cuneo, Comune di Valdieri, Comune di Entracque, Comune di Valloriate, Unione Montana Valle Stura, Anpi Provincia di Cuneo Atl del Cuneese, Aree Protette Alpi Marittime, Istituto Storico e della Società Contemporanea della Provincia di Cuneo.