A Fossano il mese di settembre porterà una nuova ventata di poesia con la nascita di Granda in Rivolta, rassegna di incontri che si terranno ogni primo lunedì del mese al Vitriol, locale di via Ancina 7.
Nato dall’idea di Elisa Audino e Romano Vola, poeti piemontesi che condividono la direzione artistica della rassegna insieme al titolare del Vitriol Maurizio Regis, Granda in Rivolta ha l’obiettivo di ospitare poeti italiani e stranieri in un mix informale di letture, musica e conoscenza.
Nulla è lasciato al caso nell’organizzazione di Granda in Rivolta, a partire dalle intenzioni degli organizzatori che hanno come punto di partenza un manifesto, rigorosamente in versi.
Anche la scelta della sede degli incontri è frutto di una scelta ponderata: Fossano è baricentrica rispetto alla provincia di Cuneo e il Vitriol è noto per ospitare con una certa frequenza incontri culturali di diverso genere, sotto lo sguardo fluttuante di una gigante medusa luminosa.
Il primo appuntamento sarà lunedì 4 settembre con una data off della rassegna genovese Poème électronique, format di poesia e musica elettronica a cura di Ksenja Laginja e Stefano Bertoli che saranno accompagnati a Fossano in un viaggio in versi da Chiara Albanese, Franco Canavesio e Mauro Ferrari.
Chiara Albanese è nata nel 1984 a Genova, dove risiede. Nell’ambito del Premio Nazionale di Poesia “Oreste Pelagatti” nella città di Civitella del Tronto (XVIII Edizione) ha ricevuto menzione speciale nella Sezione poesia inedita con l’opera Muscoli tesi. Ѐ presente nell’ antologia “Elogio alla follia” (Collana Fuorionda, Edizioni Divinafollia, a cura di Ivano Mugnaini e Silvia Denti, 2019). Recita in un laboratorio teatrale di ricerca espressiva (Associazione Gaucho). Scrive dall’adolescenza poesie e racconti.
Il cormorano Bryan, edita da Puntoacapo editrice nel 2020, è la sua opera prima che riceve menzione d’onore al Premio nazionale di poesia “L’arte in versi” (X edizione – Associazione Euterpe).
Franco Canavesio, mezzo veneziano e per l’altra metà sabaudo, ingegnere prestato alla poesia, ama l’arte figurativa, la musica e il canto. Suoi versi compaiono in numerose antologie e sono ospitati regolarmente sul foglio di poesia torinese Amadomio, curato da Luca Borrione e Marcello Croce. Del 2018 la pubblicazione del catalogo della Mostra antologica “L’anima Sognante”, vede le sue poesie affiancate ai dipinti dell’artista Martha Nieuwenhuijs, un sodalizio consolidato sin dalla precedente pubblicazione di “Canti e Incanti”, edita nel 2015. Del 2019 la stampa della raccolta di versi “Custode del giardino” (Aurora Boreale, 2019). Ultima pubblicata la raccolta “70 anni e sentirli a ritmo di swing”, a due mani con Mario Parodi (Impremix, giugno 2020). Cinquanta poesie scritte da una coppia di amici, uniti dalla passione per il jazz e la poesia, in occasione di altrettanti concerti torinesi. In attesa di stampa la raccolta “Libertà della notte” sul tema del sogno e del viaggio onirico.
Mauro Ferrari (Novi Ligure 1959) è direttore editoriale di Puntoacapo Editrice. Ha pubblicato: “Forme” (Genesi, Torino 1989); “Al fondo delle cose” (Novi 1996); “Nel crescere del tempo” (con l’artista valdostano Marco Jaccond, “I quaderni del circolo degli artisti”, Faenza 2003); “Il bene della vista” (Novi 2006, che include la precedente plaquette); “Il libro del male e del bene”, antologia ragionata (Puntoacapo 2016); “Vedere al buio” (ivi 2017); “La spira” (poemetto, ivi 2018). Del 2023 è “Cu pumnii stransi / A pugni chiusi”, plaquette con traduzione in romeno di Alexandru Macadan (Cosmopoli, Bacau).
Ha inoltre pubblicato la raccolta di saggi “Civiltà della poesia” (Puntoacapo, Novi 2008) e i racconti di “Creature del buio e del silenzio” (ivi 2012).
Ha fondato e diretto fino al 2007 la rivista letteraria “La clessidra” ed è stato redattore delle riviste “margo” e “L’altra Europa”; ha curato con Alberto Cappi “L’occhio e il cuore. Poeti degli anni 90” (Sometti, Mantova 2000) e molte altre antologie, tra cui “Dove va la poesia?” (Puntoacapo 2018).
Come anglista si è interessato di Conrad, Tomlinson, Hughes, Bunting, Hulse, Paulin e altri poeti contemporanei. Suoi testi e interventi sono apparsi sulle maggiori riviste letterarie. Attualmente dirige l’Almanacco “Punto della Poesia Italiana”, edito da Puntoacapo. È membro della Giuria dei Premi “Guido Gozzano”, “Ossi di seppia”, “Lago Gerundo” e “Voci di un eterno dire”, è stato direttore culturale della Biennale di Poesia di Alessandria ed è ora Presidente della Biennale italiana di poesia fra le arti.
Lunedì 2 ottobre Granda in Rivolta si dedicherà alla prosa in compagnia di Marta Cai, autrice di Centomilioni, romanzo edito da Einaudi inserito nella cinquina finalista del Premio Campiello.
Il 6 novembre GiR porterà il suo pubblico a spasso per il Cyberspazio con il poeta Nicola Brizio che dialogherà con lo scrittore e giornalista Simone Giraudi.
Ultimo appuntamento del 2023, lunedì 4 dicembre con il poeta ligure Riccardo Olivieri.
Già stilato anche il programma del 2024, ma, al momento, gli organizzatori mantengono il più stretto riserbo.
Tutti gli incontri prenderanno il via alle 21, ma autori e organizzatori saranno al Vitriol per incontri conviviali già a partire dalle 19.30, aperti a conversare con gli avventori.