Il passaggio di impulsi perturbati, determinati dall’ingresso di una saccatura atlantica nel Mediterraneo centrale, ha portato temporali intensi dal pomeriggio di ieri fino alla mattinata odierna, accompagnati da forti venti, facendo registrare precipitazioni su tutta la regione, con valori caratterizzati da maggiore intensità sulla porzione nordoccidentale, al confine con Svizzera e Lombardia.
La rete di monitoraggio di Arpa Piemonte ha evidenziato i valori di pioggia più significativi nelle stazioni pluviometriche del Verbano e Vercellese, dove sono stati registrati, nelle ultime 24 ore, 143 mm a Cursolo (VB), 120 mm a Sabbia (VC), di cui 110 mm nelle ultime 6 ore. Nel Monferrato, le raffiche di vento particolarmente intense che hanno accompagnato i temporali nella giornata di ieri, sono state registrate dall’anemometro della stazione di Casale Monferrato (AL) con valori di circa 100km/h.
Previsioni
Nel pomeriggio odierno la saccatura andrà spostandosi progressivamente verso la nostra regione, determinando la graduale formazione di un minimo depressionario al suolo sul Golfo Ligure tra la serata odierna e la mattinata di domani, che porterà un nuovo passaggio perturbato sul Piemonte, con piogge moderate o forti diffuse, anche a carattere temporalesco.
In dettaglio i picchi di precipitazione più intesi sono attesi sulla parte nordorientale al confine con Lombardia e Svizzera e su quella meridionale per lo sconfinamento dei temporali dalla Liguria; i fenomeni localmente più intensi proseguiranno nella notte, interessando anche il Cuneese e Torinese. Dal pomeriggio di domani le piogge andranno gradualmente ad attenuarsi, interessando comunque ancora tutta la regione con valori moderati.
Sulla base delle previsioni meteorologiche, sono attesi graduali innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua dei reticoli principale e secondario a partire dalla giornata di domani. Per la giornata odierna, sono possibili locali allagamenti in corrispondenza degli scrosci più intensi che possono interessare i bacini dei piccoli tributari.
Gli scenari previsti per l’innesco di fenomeni di versante contemplano inneschi isolati di frana per le porzioni collinari e pedemontane della regione a partire dalla giornata odierna. E’ previsto un aumento della criticità per la giornata di domani, con l’estensione delle aree alpine interessate e un possibile incremento nel numero di fenomeni attesi, in particolare per pianure e cuneese (zone I, L e F).
Visti i fenomeni attesi, il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso, per la giornata odierna, un’allerta gialla per rischio idrogeologico su tutte le aree di allerta della regione, con l’indicazione di rischio idrogeologico per temporali sui settori occidentali, meridionali e sulle pianure.
Data l’intensificazione dei fenomeni nella giornata di domani l’allerta per rischio idrogeologico diventa arancione sulle pianure e bacini di Bormida, Belbo e Orba (aree G, I e L) con possibili allagamenti e attivazione di fenomeni di versante.
Si invita a seguire i prossimi aggiornamenti sul sito di Arpa Piemonte.