Sabato 2 settembre, con il Fai alla scoperta di “Villafalletto e palazzo Falletti”

La visita apre l’iniziativa “Settembre Nobili Dimore” in esclusiva per gli iscritti FAI che porterà inoltre il 9 settembre a Piasco, a Palazzo Porporato.

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Portando alla scoperta della storia e curiosità di Villafalletto, in questo contesto di piccolo paese di provincia, si faranno conoscere una dimora e una famiglia che hanno avuto una dimensione europea.

“Villafalletto e palazzo Falletti” sono la proposta di visita a cura della Delegazione FAI Saluzzo, che apre il programma “Settembre Nobili Dimore” sabato 2 settembre, in esclusiva per gli iscritti FAI, portando nella storia del borgo di Villa, (Villafalletto) tracciata da testimonianze di un ricco passato, come le vestigia dell’antico castello e del ricetto. Un tour che si concluderà con la visita eccezionale all’interno di Palazzo Falletti (dimora tuttora abitata) e mai aperta al pubblico.

Marco Piccat Capo Delegazione FAI Saluzzo, ne sottolinea l’eccezionalità parlando di residenza nobiliare in cui è passata la storia europea, grazie ai rapporti parentali, di amicizia, politici e diplomatici della famiglia. Nel collezionismo portato nella casa di Villa da varie geografie del mondo, si visualizza infatti la grande ramificazione dei legami come l’importanza e la curiosità culturale della famiglia.

Anticipando qualche nota storica che i visitatori apprenderanno, si evidenzia che il borgo di Villa fu citato già in epoca medioevale, quando nel 1322 i marchesi di Saluzzo vendettero il feudo ai marchesi del Carretto, i quali dopo appena dieci anni di signoria, lo cedettero alla famiglia piemontese dei Falletti, che lo mantennero con il titolo di conti, trasformandone l’antico nome in Villafallettorum (da cui il moderno Villafalletto).

Il castello, vicino alla riva del Maira, è attestato fin dal XII secolo. Si presentava come un’opera fortificata, con ponte levatoio, circondata da mura e da un fossato. Nel 1537 fu abbattuto. Oggi ne rimangono imponenti ruderi, testimoni del grandioso passato. L’area del ricetto tardo medioevale è ancora in parte visibile perché ricalca l’odierno centro abitato.

L’attuale Palazzo Falletti, in piazza Mazzini, ha origini nei secoli XIV-XV ed è il risultato di continue e interessanti trasformazioni avvenute nel corso del tempo. Semplice ed austero nella parte esterna, con un elegante portone scolpito, l’edificio presenta all’interno dei tesori che sorprenderanno il visitatore con l’unione di stili, elementi e arredi provenienti da varie parti d’Italia ed Europa.

Per gli aderenti all’iniziativa è prevista la visita del piano nobile, alla sala da pranzo, alla biblioteca, sala della musica ed al salone rosa scoprendo le curiosità e leggende legate alla famiglia dei Falletti.

Al piano terra i visitatori ammireranno la sala da biliardo (l’ambiente che più restituisce l’immagine del palazzo antico) e, attraversando il magnifico giardino di alberi plurisecolari, giungeranno alla scuderia, sede del piccolo museo del cavallo, tappa finale del percorso che sarà a cura dei volontari della Delegazione FAI Saluzzo.

Per i bambini – I bambini al seguito dei partecipanti, durante il tempo di visita alla dimora da parte dei genitori , avranno l’opportunità di ascoltare, dalla voce della scrittrice  Chiara Mezzalama Falletti la storia vera di un’amicizia tra due bambini. Quella tra lei e Massoud, storia risalente al periodo in cui il padre era ambasciatore d’Italia in Iran e contenuta in un libro illustrato per bambini, tratto dal romanzo “Il giardino persiano” di Mezzalama.

Per l’ ospitalità e la collaborazione nell’ organizzazione dell’ evento la Delegazione FAI Saluzzo ringrazia Elena Falletti di Villafalletto e tutta la sua famiglia, il Comune, la Pro-loco, la Protezione Civile, la Banda Musicale “Conte Corrado Falletti di Villafalletto”, la Scuola “Granda Musica” di Busca, l’associazione Octavia ed il professor Alessandro Tonietta.

 

Informazioni per i visitatori – Visita in esclusiva per i soci FAI
Orari visite: mattino: 10 -11. Pomeriggio: 15 – 16 -17

Il ritrovo è al banco FAI posizionato nell’androne del Palazzo Falletti (piazza Mazzini) circa 15 minuti prima dell’ inizio della visita.
La durata della visita è di circa un’ora abbondante, ed include rampe di scale per accedere ai piani superiori della nobile dimora.

Possibilità di iscriversi o rinnovare la tessera FAI in loco, anche il giorno stesso. Contributo libero a partire da 8 euro da versare al banco. (In caso di nuove iscrizioni o rinnovi, non sarà più richiesto il contributo).

Gruppi di massimo 20 persone: per chi già possiede la tessera FAI sono caldamente consigliate le prenotazioni, per assicurarsi la visita.

Ecco il link per la prenotazione: https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/evento/villafalletto-e-palazzo-falletti-17853

Concerto della Scuola Granda Musica di Busca
A corollario della visita alle 18.30 nel giardino del Palazzo Falletti è previsto un concerto della Scuola Granda Musica di Busca con ingresso libero e aperto a tutti.

Per i visitatori FAI sono previsti menù convenzionati al Bar Castello e Pizzeria Sant’ Anna.

L’iniziativa “Settembre Nobili Dimore” proseguirà sabato 9 settembre con la visita a Palazzo Porporato di Piasco, proposto dopo il successo di visita dello scorso anno, sempre dalla Delegazione FAI Saluzzo.

Per informazioni: [email protected]

Tutte le iniziative sono presentate sulle pagine Facebook e Instagram della Delegazione FAI Saluzzo.