Si è concluso ieri con una seduta di pesi al mattino e una di tecnica al pomeriggio il secondo periodo di lavoro della Cuneo Granda Volley in vista del debutto in campionato di domenica 8 ottobre; giocatrici e staff torneranno in palestra lunedì 4 settembre. Per il preparatore atletico Giorgio Borghi, alla quarta stagione in biancorosso, il bilancio delle prime quattro settimane di lavoro è positivo. «Le giocatrici si sono presentate tutte in buone condizioni. Siamo partiti in modo molto graduale, ma in breve abbiamo raggiunto una base sulla quale lavorare ad alta intensità sia in sala pesi, sia in campo. Rispetto alle stagioni precedenti abbiamo iniziato prima del solito i lavori di salti e quelli di forza in sala pesi; da lunedì 4 il carico in sala pesi diventerà più consistente, mentre quello in campo si normalizzerà, anche grazie all’arrivo delle giocatrici reduci dagli impegni con le Nazionali. Finora abbiamo monitorato il numero di salti e l’incremento del carico in sala pesi; nel prossimo collegiale introdurremo dei test prestativi». Per le gatte finora una preparazione senza particolari intoppi. «Fino a questo momento non abbiamo dovuto fare i conti con i normali acciacchi, spesso eredità delle stagioni passate, che caratterizzano la preparazione; l’auspicio è quello che la tendenza si mantenga».
Dal 9 settembre i primi allenamenti congiunti. «Le ragazze sanno che li affronteranno avvertendo tutto il carico di lavoro di queste settimane. Per valutare correttamente i test precampionato sarà fondamentale contestualizzarli». Tra il 5 e il 10 settembre si uniranno al gruppo biancorosso anche Anna Adelusi, Anna Haak e Amandha Sylves: come si approccia dal punto di vista del lavoro fisico l’innesto di giocatrici reduci da lunghe – e in certi casi lunghissime – estati in Nazionale? «Ci sarà una parte iniziale conoscitiva, all’insegna della continuità con il lavoro svolto nelle rispettive rappresentative nazionali, seguita da una parte in cui introdurremo elementi del nostro metodo di lavoro. Gli obiettivi saranno principalmente due: il mantenimento dei livelli prestativi raggiunti finora, magari con qualche piccolo miglioramento, e la prevenzione degli infortuni».
Fondamentale il confronto continuo con lo staff tecnico guidato da coach Bellano. «La seconda metà della scorsa stagione mi ha permesso di comprendere il metodo di lavoro di Massimo e le sue esigenze per questa fase di preparazione. C’è stata e c’è grande apertura e disponibilità al dialogo su ogni aspetto del lavoro in palestra». Da questa stagione Borghi può contare anche sulla collaborazione dell’assistente Matteo Ellena, cuneese come lui, e sulla presenza di Angela Billò, che sta svolgendo presso Cuneo Granda Volley un tirocinio curricolare all’interno del corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche avanzate dello sport. «Rispetto alle passate stagioni questo è un passo in avanti molto importante: l’essere più strutturati ci permette di seguire meglio tutte le fasi, dalla programmazione del lavoro al suo monitoraggio sul campo».
c.s.