Home Attualità Un’estate di lavori all’Unione Montana Valle Varaita

Un’estate di lavori all’Unione Montana Valle Varaita

Cedole librarie, progettazione di bandi e progetti e lavori per trasformare il piano terreno della sede dell’ente nel Centro di Aggregazione previsto dal progetto Varaita Insieme

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Sono tanti i lavori svolti o impostati dall’Unione Montana Valle Varaita durante l’estate che sta per concludersi e che non è stata dedicata soltanto all’accoglienza dei molti turisti che si sono rivolti al nostro territorio per trascorrere le vacanze, o una parte di esse.

«L’Unione continua ad occuparsi di molti incarichi anche se la sua forza-lavoro è ridotta – precisa il presidente Silvano Dovetta –: non siamo più la Comunità Montana di qualche anno fa, ma un ente con tre soli dipendenti e alcuni collaboratori e che giuridicamente si configura come poco più di un’associazione tra sindaci che cercano di risolvere in forma congiunta determinate problematiche. Ringrazio per l’impegno i dipendenti, chiamati in questa calda estate che sta per terminare a lavori impegnativi di progettazione, alcuni anche imprevisti, che stanno andando avanti nel migliore dei modi».

Per il secondo anno l’ente ha gestito l’erogazione delle cedole librarie per gli studenti della scuola primaria residenti in tutti i Comuni del territorio – a parte Busca che ha operato in autonomia –: sono più di 750 i bambini coinvolti, iscritti prevalentemente agli Istituti Comprensivi di Venasca-Costigliole Saluzzo e Verzuolo, le cui famiglie possono ritirare i libri di testo gratuitamente presso qualsiasi libreria del territorio semplicemente comunicando il codice fiscale del bambino, grazie ad un software acquistato dall’Unione. Una notevole semplificazione rispetto al passato e un sistema che l’Unione ha adottato lo scorso anno, sollevando i Comuni di gran parte del lavoro che veniva svolto precedentemente, e che quest’anno anche molti altri enti locali hanno iniziato ad utilizzare.

In questi mesi è stata avviata inoltre la progettazione per partecipare a due importanti bandi regionali, in scadenza ad ottobre, destinati a progetti territoriali che vedono l’ente capofila di un partneriato vasto: il primo è relativo alla concessione di contributi per i piani di sviluppo delle Green Community, il secondo è destinato ai Distretti del Commercio, a sostegno dei progetti strategici 2023-2025 dei distretti non finan-ziati nell’annualità precedente. È stato poi avviato l’iter di candidatura per presentare un progetto relativo al recupero dei pascoli montani, un altro intervento previsto nell’ambito progettuale della Green Community Terre del Monviso, a valere sulla legge nazionale 158/2017 “Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni”, e che potrà favorire la produzione di carni e di formaggi di qualità.

Si sta procedendo poi alla stesura e alla pubblicazione, prevista a breve, del bando per individuare il nuovo gestore della Porta di Valle di Brossasco.

Infine, sono quasi terminati i lavori di adeguamento del piano terra dell’edificio dove ha sede l’Unione, a Frassino, che sarà trasformato come già comunicato nel Centro di Aggregazione previsto dal progetto Va-raita Insieme, interamente finanziato dall’Unione Europea per circa 740.000€ con il piano NextGenerationEU, sulla Missione n. 5 “Inclusione e Coesione” del Piano nazionale ripresa e resilienza, Componente 3: “Interventi speciali per la coesione territoriale” – Investimento 1: “Strategia nazionale per le aree interne – Linea di intervento 1.1.1. “Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità”. Termi-nati i lavori strutturali, già date le tinte alle pareti ed effettuato il posizionamento di nuove tende alle finestre, mancano ora soltanto più gli arredi e si prevede che per fine ottobre i locali saranno completati e fruibili.