L’Alba Calcio scalda i motori in vista della sua prima storica partecipazione in Serie D. Sono ancora negli occhi e nel cuore di tutti le emozioni dei trionfi della scorsa stagione, ma è già tempo di alzare l’asticella. Dirigenza e staff sono pronti e fanno il punto della situazione. Si inizia con l’esordio a Gozzano domenica 10 alle 15, mentre il primo incontro casalingo sarà domenica 17 settembre alle 15 con il match contro il Chisola.
Il presidente della società, Giovanni De Bellis, parla della grande novità legata al campo da gioco, ringraziando chi ha reso tutto questo possibile: «La sfida della Serie D nella nuova stagione 2023/24 di Alba Calcio verrà affrontata giocando per la prima volta le partite casalinghe nello Stadio “Augusto Manzo” San Cassiano di Alba. Questo per noi è già motivo di orgoglio, e ci teniamo prima di tutto a ringraziare il sindaco Carlo Bo, il consigliere delegato allo Sport Daniele Sobrero, e l’Amministrazione Comunale, che hanno svolto i lavori di adeguamento dello stadio richiesti dalla Federazione, in tempi rapidi». Fondamentale, come ricorda il numero uno dell’Alba Calcio, il supporto degli sponsor: «Un ringraziamento particolare va inoltre a tutti gli sponsor per il sostegno che ci hanno dato, consentendoci di arrivare sin qua e di continuare questa nostra avventura».
è forte la consapevolezza del livello girone: «Ci teniamo a fare bene e rappresentare la città di Alba con stile, rispetto per gli avversari e lealtà sportiva, con una squadra giovanissima in un girone molto difficile con 20 squadre di Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia e un bacino geografico che comprende tra le principali città Sanremo, Genova, La Spezia, Tortona, Pinerolo, Asti, Varese, Voghera e Milano. Confidiamo di aver lavorato bene e ci auguriamo di poter competere a questo livello e di richiamare l’interesse del pubblico di Alba».
Una sfida anche per Fabrizio Viassi, nuovo condottiero della prima squadra, che spiega i motivi per cui ha detto di sì a questo progetto: «Ho accettato la proposta dell’Alba Calcio perché ritengo che Alba e il suo territorio costituiscano una realtà con enormi potenzialità sul piano calcistico, ho condiviso la richiesta della società di costruire una squadra giovane con un particolare occhio di riguardo alla valorizzazione dei giovani, accettando la sfida». Non mancano, all’ex Fossano, gli stimoli: «Sarà un campionato difficilissimo, contro squadre molto attrezzate e costruite con budget notevolmente superiori al nostro, ma quello che ho visto in queste settimane di preparazione e nel turno preliminare di Coppa Italia mi ha soddisfatto e mi dà forti motivazioni a sviluppare il progetto con lo staff e il gruppo dirigente».
Anche il “tema giovani”, in casa Alba Calcio, è fondamentale e come testimoniano le considerazioni dal direttore sportivo Roberto Zunino: «Stiamo costruendo un ambizioso progetto sportivo anche grazie all’ingresso di nuovi soci nella compagine e giovani dirigenti che ci stanno aiutando a organizzare il lavoro. Il campionato di Serie D è ormai diventato un importante serbatoio di valorizzazione dei giovani calciatori. In linea con tale tendenza, abbiamo scelto come allenatore della prima squadra Fabrizio Viassi, probabilmente l’allenatore in Piemonte con più esperienza di categoria e nella valorizzazione di giovani calciatori. Abbiamo una rosa con un’età media di soli 21 anni, calciatori tutti al di sotto dei 25 anni e 6 giovani nati nel 2006 aggregati alla prima squadra». Altro valore aggiunto la sinergia creata tra giovani e territorio: «Dei 28 componenti della rosa, 8 calciatori sono di Alba e più di 10 provengono dalle province di Asti e Cuneo e dalla cintura torinese. Probabilmente verranno ancora aggiunti un paio di innesti da qui a fine mercato, ma siamo soddisfatti del lavoro fatto».
Il ds Zunino sogna il pubblico delle grandi occasioni, dà uno sguardo alle prossime sfidanti e delinea l’obiettivo: «Ci auguriamo di riuscire a trasmettere al pubblico di Alba la nostra passione ed entusiasmo, e a raccogliere un seguito importante, perché ci servirà il sostegno del pubblico in casa. In trasferta, affronteremo squadre storiche del calcio italiano, avremo derby contro Asti e Bra, trasferte impegnative a Varese, Sanremo e La Spezia. A Milano, giocheremo contro l’Alcione. Un campionato difficile ma nel quale vogliamo fare bene e centrare la salvezza».
Il dialogo tra prima squadra e Juniores, guidata da Rosario Lo Nano, che affronterà il campionato nazionale di categoria, è già cominciato. Sarà molto interessante seguire anche questa competizione che, da sempre, mette in mostra i protagonisti di domani.
Il tecnico fa il punto: «Ho accettato la proposta di prendere in carico la squadra Under 19 Nazionale perché credo nelle potenzialità della società e nella possibilità di far crescere giovani calciatori in questo territorio. Abbiamo costruito una squadra competitiva in un campionato impegnativo a 16 squadre, geograficamente esteso quasi quanto quello della prima squadra. Alcuni componenti della Juniores si allenano da settimane con la prima squadra e credo che questo porterà valore aggiunto in termini di consapevolezza ed esperienza a tutto il gruppo. Invitiamo tutti ad assistere alle partite casalinghe di campionato dei ragazzi della Juniores, dal 16 settembre, al sabato alle 15, sul campo “Michele Coppino” di Alba».
Determinazione condivisa anche da Giovanni Ferrero, team manager, che sottolinea un aspetto senza dubbio puntochiave di questa realtà: «La cosa che ha fatto più piacere a noi del gruppo dirigente è il comportamento dei calciatori in questo lungo periodo di preparazione, dal 22 luglio ad oggi. È un gruppo di ragazzi molto unito, rispettoso e con gran voglia di lavorare, i calciatori con più esperienza aiutano i più giovani a inserirsi, tutti sono consapevoli delle difficoltà della stagione ma al contempo molto motivati».
La voglia di cominciare è palpabile e Christian Sobrero spera di continuare con il trend positivo che ha contraddistinto l’Alba Calcio negli ultimi anni: «Non vediamo l’ora di iniziare questa prima storica annata in serie D, che è frutto del lavoro e sacrifici di anni. Dopo aver vinto due Coppe Italia di Eccellenza nelle ultime due edizioni e ottenuto la storica promozione nella stagione scorsa, speriamo di mantenere la categoria. Stiamo lavorando con entusiasmo alla nuova stagione, dando il meglio per gestire i vari aspetti organizzativi della serie D, che sono tanti».
Sobrero chiude parlando del tifo e fa un invito: «Tra le cose che ci ha fatto più piacere è l’iniziativa di un gruppo di giovani tifosi (Nucleo 12051) che hanno fondato un fan club e vogliono assistere alle nostre gare. Avremo bisogno di grande sostegno in campionato. Invito i giovani interessati a entrare a far parte di Nucleo 12051 e a seguirci!».
Ecco l’elenco delle rivali
L’Alba Calcio è inserita nel Girone A di Serie D con Albenga, Alcione Milano, Asti, Borgosesia, Bra, Chieri, Chisola, Citta’ di Varese, Derthona, Fezzanese, Gozzano, Lavagnese, Ligorna, Pinerolo, Pont Donnaz Hône Arnad Evançon, Rg Ticino, Sanremese, Vado e Vogherese. Il campionato prenderà il via domenica 10 settembre con la prima giornata del girone di andata.