Home Articoli Rivista Idea «Un evento che diventa stile di vita quotidiano»

«Un evento che diventa stile di vita quotidiano»

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Gianni Fogliato, primo cittadino di Bra, in esclusiva ci presenta l’edizione 2023 di Cheese.
Sindaco, ha fatto partire il countdown?
«Certo che sì. Anche se basta fare un giro per Bra per cominciare a respirare a pieni polmoni la manifestazione, perché stanno proseguendo i montaggi dei vari allestimenti. Una tappa preparatoria che ci fa pregustare Cheese. Stiamo curando ogni aspetto, in un confronto co­stante con Slow Food. Così come con le associazioni di volontariato che giocheranno un ruolo centrale, co­me in ogni edizione».
Che edizione si aspetta?
«Mi aspetto e ci aspettiamo un’edizione straordinaria. Mi spiego. Se tanto mi da tanto, nel 2021 eravamo stati piacevolmente sorpresi da una kermesse davvero incredibile benché fossimo in piena emergenza Covid. E avevamo anche valutato se farla o no, per le opportune ragioni. Allora mi viene da dire che quella del 2023, e ovviamente meteo permettendo, si preannuncia super. Vi sarà un ritorno corposo di espositori, di presenza turistica. Bra, sempre di più, sta crescendo sotto l’aspetto del richiamo di turisti. A tal proposito, nei giorni scorsi quasi 800 persone si sono riversate nella nostra città per l’evento Master di Hockey su prato. Abbiamo lavorato con le nostre città gemelle, proficuamente e non solo per Cheese. Le prenotazioni per la settimana della kermesse sono corpose e questo ci dà una grande soddisfazione. Turismo vuol dire economia e vuol dire strutture che lavorano. Vuol dire che la gente verrà a Bra».
L’evento dedicato al formaggio, quest’anno, cosa ci insegnerà?
«Non entro nel merito dell’aspetto tecnico e qui lascio spazio a Slow Food. Quel che mi sento di dire è che Cheese, da sempre e fin dalla prima edizione e con l’aspetto della Resistenza Casearia, ci fa riflettere sugli esempi concreti di pastori, produttori, giovani. Di persone e di ragazzi che hanno fatto scelte di vita e di lavoro davvero importanti. Non solo per tramandare delle antiche ricette o metodologie, ma anche come rispetto per l’ambiente. Cheese ci dà grande consapevolezza che la scommessa ambientale dipende, per larga parte, da ciascuno di noi. Un vero impegno per uno stile di vita quotidiano. Non devono essere solo quattro giorni di successo in forma biennale, in cui la città vive sotto i riflettori. Cheese deve dare lustro tutti i giorni e tutto l’anno. Gli ideali della manifestazione devono essere d’esempio, sempre».

Come cambiano parcheggi, mercati e viabilità in città:
ecco gli interventi da qui all’inaugurazione del 15 settembre

Per la manifestazione in calendario dal 15 al 18 settembre, dopo il montaggio delle strutture all’interno del cortile delle scuole “Maschili” di via Marconi con chiusura del parcheggio pubblico, i viali e i giardini di piazza Roma, nonché il tratto di via Audisio adiacente all’istituto “E. Guala”, le aree per la sosta di via Marconi e via Principi di Piemonte, piazza Spreitenbach e piazza Carlo Alberto, dal pomeriggio dell’8 settembre verranno installati gli allestimenti in via Cavour, piazza XX settembre, corso Garibaldi e piazza Carlo Alberto. Il 12 e 13 settembre ultimi interventi in via San Rocco e via Mendicità istruita. A ridosso della manifestazione si procederà al montaggio del tradizionale palco in piazza Caduti per la Libertà. L’asse costituito da via Marconi e via Principi di Piemonte diverrà a senso unico in direzione del ponte di via Cuneo, mentre corso Garibaldi sarà percorribile solo a salire verso piazza Caduti per la Libertà. Modifiche anche per i mercati di mercoledì 13 e venerdì 15: le aree mercatali verranno spostate nella sola piazza Giolitti.