Apro Formazione il 6 settembre ha tenuto il suo annuale meeting di inaugurazione dell’anno formativo 2023/24 presso la Fondazione Ferrero di Alba.
Il Presidente di Ferrero Spa, Bartolomeo Salomone, ha dato il benvenuto a tutti i presenti, sottolineando l’importanza strategica e il ruolo fondamentale della formazione professionale.
L’Assessore Emanuele Bolla ha invece portato i saluti del Comune di Alba, rimarcando il ruolo cruciale di Apro Formazione nell’istruzione e della crescita economica e sociale del territorio.
Prima di avviare i lavori, il Direttore di Apro Formazione, Antonio Bosio, insieme al più giovane collaboratore (già allievo di Apro) ha consegnato una targa a Romano Cugnasco per i suoi 50 anni di attività nella formazione professionale Albese.
Il Direttore ha quindi presentato i dati relativi all’anno formativo appena concluso, evidenziando gli obiettivi raggiunti e i numeri di Apro che, fra gli altri, contano come fruitori dei nostri servizi formativi più di 5000 utenti e 1200 aziende all’anno. Ha quindi sottolineato la ricaduta sul territorio delle nostre attività che la società internazionale Deloitte ha calcolato essere di 2,95 per ogni euro investito nei nostri servizi.
Il momento principale della mattinata è stato il focus group sull’impatto e l’innovazione sociale di Apro, che ha coinvolto tutti i collaboratori nell’analizzare l’impegno di Apro Formazione nel promuovere soluzioni innovative per le sfide sociali contemporanee ed ha visto al termine il sociologo Salvatore Cominu, del
consorzio Aaster, presentare le conclusioni. Cominu ha identificato nell’attualità di concetti quali l’economia dell’apprendimento e nell’intimità dei nessi di relazione territoriale e del fare rete, anche oltre i confini nazionali, uno dei motivi di successo dell’innovazione sociale portata avanti da Apro in netta antitesi con la tendenza generalizzata alla “globalizzazione deterritorializzata” tipica dei nostri tempi.
Durante la giornata Apro ha quindi riflettuto e approfondito il concetto di innovazione sociale e soprattutto il proprio ruolo all’interno del processo di sviluppo educativo, sociale e produttivo nel territorio di Alba, Canelli, Langhe, Roero e Valle Belbo.
Concetti come rete, centralità della persona, organizzazione sistemica, ricerca di senso, responsabilità sociale d’impresa sono emersi quali elementi fondamentali di un percorso in cui coniugare lo sviluppo con l’attenzione ai bisogni sociali, alle relazioni e alle interconnessioni di cui un territorio necessita per crescere. In questo senso Apro rappresenta un osservatorio privilegiato da cui riconoscere, interpretare e accompagnare realtà in continua evoluzione, quali la formazione e l’ascolto degli adolescenti, l’inclusione socio-lavorativa di persone diversamente abili, l’attenzione all’ambiente, la formazione e l’inserimento nel tessuto produttivo e sociale di persone straniere. Si tratta di sfide complesse che l’intera comunità è chiamata ad affrontare interrogandosi sul proprio ruolo e costruendo reti di lavoro in grado di porsi come priorità il benessere delle persone unito allo sviluppo, sia sociale che economico, del territorio.
A fine lavori Paolo Zoccola, Presidente di Apro Formazione ha ringraziato tutti i partecipanti per il loro contributo e per i risultati ottenuti, invitando a pianificare il futuro con visione e determinazione : Apro Formazione è pronta a intraprendere nuove sfide e a dare il suo contributo al progresso dei processi formativi e all’innovazione sociale del territorio