Due giorni di festeggiamenti per la «Madonna del Borgato»

0
1

La festa patronale di «Madonna del Borgato» di Peveragno si è concentrata in due giorni, il 9 e 10 settembre, con alcuni momenti nelle sere successive, sempre con centrale il nuovo centro polifunzionale «A la sousta»…

Dopo passeggiata dal concentrico a Madonna dei Boschi, guidata dalla associazione Il Ricetto, con Compagnia del Birùn e Gai Saber, nel pomeriggio di sabato 9, il momento successivo è stata la Messa nel bellissimo Santuario di Madonna dei Boschi, riaperto, alle 18, prima di generoso aperitivo, alle 19, offerto dal locale Comitato.

Domenica protagonista è stato sempre il «Pranzo della Madonna», «Disnà et la Madona» (tris di antipasti, «raviole» burro e salvia, roast beef e patate al forno, «persi pien», pesche ripiene, acqua, vino e pane), nella struttura polifunzionale «A la sousta», curato dal «Comitato di Madonna dei Boschi» e da volontari comunali. Lo ha servito il «Comitato di Madonna dei Boschi», insieme a volontari comunali (tra cui il consigliere comunale Marco Peirone), con tra i commensali tanti Amministratori ed il giovane consigliere regionale Matteo Galliasso.

Nel pomeriggio, oltre ai giochi da tavolo (curati dal gruppo peveragnese «P&D», che già aveva condotto, la sera precedente, in «Casa Ambrosino» i «giochi di ruolo») vi è stato, classicissimo in queste manifestazioni, «torneo di bocce quadre».

Nella serata, sempre «all’aperto», sotto «il portico» del «Centro polifunzionale», la Banda Musicale peveragnese è stata protagonista, con quelle, amiche di Carrù e Dogliani, di «Gran Baraonda», concerto aperto dalle majorettes locali «Scarlet Stars», mostrando, ancora una volta, il grande livello musicale, da vecchie «Filarmoniche», raggiunto da queste formazioni, davanti a numeroso pubblico, Sindaco in testa…