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È l’ora di Cheese, si apre con il Ministro

A Bra quattro giorni di grandi eventi: venerdì 15 l’inaugurazione con Francesco Lollobrigida

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C’è davvero un grande fermento nel territorio di Langhe, Mon­ferrato e Roero per l’arrivo della 14esima edizione di Cheese, il più grande evento internazionale dedicato ai formaggi a latte crudo, in programma a Bra dal 15 al 18 settembre. Un entusiasmo che la Ri­vista IDEA ha contribuito ad alimentare pubblicando, nelle scorse settimane, un ampio speciale sulla manifestazione, ricco di dettagli sui vari appuntamenti e, soprattutto, con la voce dei protagonisti. Il via all’evento verrà dato con l’inaugurazione ufficiale, prevista domani, venerdì 15, alle 10,30, in piazza Caduti per la Libertà. Sarà ospite il ministro di Agricoltura, Sovranità Ali­men­tare e Fore­ste Francesco Lollo­brigida, il quale dialogherà con Alberto Cirio, presidente della Re­gione Pie­monte, Gianni Fo­gliato, sindaco del Comune di Bra, Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, e Carlo Petrini, fondatore di Slow Food. Con­dur­rà Car­la Coccolo di Slow Food. In occasione dell’inaugurazione, saranno consegnati i Premi Resistenza Casearia a quelle donne e quegli uomini che incarnano i valori di Cheese e di Slow Food. In caso di maltempo la presentazione si svolgerà presso il Teatro Politeama.
Entrando nel vivo di Cheese, ad animare le vie della città della Zizzola saranno circa 400 espositori da tutte le regioni d’Italia e da 14 Paesi del mondo, 50 Presìdi Slow Food, oltre a 300 eventi, di cui la stragrande maggioranza gratuiti e senza necessità di prenotazione.
Il pubblico resterà particolarmente affascinato anche dalle aree degustazione e dalle varie iniziative esperienziali, in programma dal mattino alla sera, per tutte e tutti. Si troveranno formaggi a latte crudo e artigianali provenienti da tutta Italia e da molti Paesi europei, e poi caffè, vini, birre artigianali, piatti tradizionali e cibo di strada da ogni angolo d’Italia. A tutto ciò si aggiungono le interessantissime conferenze che avranno per protagonisti decine di ospiti italiani e internazionali che parleranno di prati, pascoli, cambiamento climatico, aree interne e rispetto per gli animali.
L’edizione 2023, organizzata da Slow Food e Città di Bra, con il supporto della Regione, si ispira al claim “Il sapore dei prati”.
Il programma completo è disponibile su www.cheese.slowfood.it. Per gli eventi collaterali visitare anche il portale www.turismoinbra.it.

L’Onaf: «Aspettiamo il pubblico in sede. Poi saremo in tutta Italia con i nostri corsi»

Una conferenza e diverse degustazioni durante Cheese, ma anche corsi in tutta Italia. L’autunno di Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi) si annuncia densissimo di appuntamenti. A Bra, i maestri assaggiatori Onaf guideranno diverse de­gustazioni e venerdì 15, alle 15, nella sede operativa di Onaf, in via Rambaudi 17, si terrà una tavola rotonda aperta a tutti dal titolo “Produrre formaggi da pascolo: a che prezzo?”. A parlarne saranno Giampaolo Gaiarin, tecnologo della Fondazione Edmund Mach e vicepresidente Onaf, la giornalista Licia Gra­nello e Cristina Rainelli, Associazione Casare e Casari; modererà Ales­sandro Fantini della rivista Ruminantia. Sempre a Casa Onaf si svolgerà una presentazione di Genova Città del Formaggio e domenica 17 si svolgerà la presentazione del progetto “Lost”, che avrà come protagonisti lo Strachitunt, il Puzzone di Moena, il Provolone del Monaco, la Vastedda della Valle del Belice, il Pecorino Siciliano, il Roccaverano, il Murazzano e l’Ossolano. Dal 24 settembre, da Belluno a Palermo, partiranno 20 corsi di primo livello per diventare assaggiatori Onaf e un corso di secondo livello per diventare maestri assaggiatori. Pier Carlo Adami, presidente nazionale di Onaf: «Durante Cheese, la sede di Onaf sarà sempre aperta. Un’occasione per incontrare i soci e conoscere il nostro approccio, in cui si uniscono rigore scientifico e passione per i formaggi, rispetto per la tradizione e attenzione ai disciplinari».