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La Mutua di Banca Cherasco. Il “Cuore” che ti sostiene

Opportunità in più per i soci: prestazioni integrative sanitarie e assistenziali

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Il sistema degli Istituti di Credito Cooperativo è impegnato con convinzione nella “mutualità volontaria associativa”. Nel caso di Banca di Cherasco è operativa da 7 anni Mutua Cuore, che garantisce agli associati un lungo elenco di prestazioni integrative sanitarie e assistenziali, sussidi e rimborsi, servizi di protezione sociale per giovani e famiglie, contributi per il tempo libero, lo sport, la cultura.
Cuore, come le altre 80 mutue attive in Italia, non ha scopo di lucro e opera unicamente in favore degli associati e dei loro familiari, rendendoli partecipi di quelli che si potrebbero definire i “benefici della solidarietà”. Una mutua è uno strumento per rendere davvero concreta la vicinanza ai Soci e clienti di Banca di Cherasco, in tanti ambiti della vita di tutti i giorni: sport o studio, attività ricreative, fino alle esigenze di salute. Insomma si tratta di un modo per prendersi cura di sé e dei propri cari a prezzi accessibili e, allo stesso, tempo consente di dare risposte efficaci alla riduzione costante del sistema del welfare pubblico, tra alta inflazione e continui tagli al sistema sanitario nazionale e ai servizi erogati da Stato ed Enti locali.
A livello nazionale il sistema mutualistico delle Banche di Credito Cooperativo è riunito sotto il network Comipa, ovvero il Consorzio tra Mutue Italiane di Previdenza e Assistenza, che conta oltre 120 mila assistiti in Italia. La mutua della Banca di Cherasco è attiva principalmente su tre ambiti: quello sanitario (con rimborsi per esami o visite mediche specialistiche in centri convenzionati, oltre a diarie in caso di ricoveri, incidenti, urgenze), quello sociale (un contributo alle spese familiari, legate a nuovi nati, alla scuola e allo sport, oltre a convegni specialistici e momenti di prevenzione) e ancora quello ricreativo e culturale.
Inoltre, negli ultimi mesi Cuore ha promosso alcune iniziative speciali come le campagne di prevenzione in collaborazione con la Lilt (l’associazione lotta ai tumori) nelle sedi di Bra, Cuneo, Saluzzo, Torino, Pine­rolo e Genova, ovvero le tre provincie tra Piemonte e Liguria dove opera Banca di Cherasco e dove sono i suoi Soci.
I servizi e le agevolazioni offerte da Mutua Cuore permettono davvero di essere vicini alle persone dando un significato diverso e più profondo alla missione di “banca di territorio”, improntata sulle relazioni e sulla centralità delle persone. L’Assemblea straordinaria dei Soci di Mutua Cuore si è svolta poche settimane fa: sono stati definiti gli ultimi passaggi per l’iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo Settore, gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; una scelta legata alla riforma del settore no profit, che consentirà alla mutua di rendere più trasparente e snella tutta l’attività a favore degli associati.
Nelle prossime settimane Cuo­re diventerà a tutti gli effetti un “Ente del Terzo Settore” (ETS in sigla): permetterà alla mutua di beneficiare di agevolazioni – anche di natura fiscale – e allargare il suo raggio di azione, oltre alla possibilità di stipulare convenzioni nuove rispetto al passato.
Il nuovo Consiglio d’Ammini­stra­zio­ne di Cuore è composto da Gaia Taricco (presidente), Daniela Domeniconi (vice) poi i consiglieri Luca Arese, Renato Priolo e Fulvio Zorniotti. Nel Collegio sindacale siedono Margherita Teresa Carrè (presidente) con Paolo Giraudo e Barbara Oggero. Gli associati a Cuore sono oltre 1.100, a cui vanno aggiunti oltre 800 familiari e congiunti assistiti.
Tra i Soci di Mutua Cuore le fasce di età più rappresentate sono quelle tra 51 e 60 anni, seguite dai soci over 70, ma sono in forte crescita gli under 35 che hanno diritto a una quota annuale scontata.
Quando era nata Mutua Cuore, nel 2016, il presidente di Banca di Cherasco Giovanni Claudio Olivero aveva spiegato: «La Banca di Credito Cooperativo è allo stesso tempo socio fondatore e sostenitore di Cuore, che è nata per rafforzare il patto di fiducia reciproca e sostegno con il nostro territorio e la sua comunità».
La presidente di Cuore, appena riconfermata nell’Assemblea straordinaria dell’estate, è Gaia Taricco, che aggiunge: «In questi anni siamo riusciti a portare avanti diversi progetti e tante iniziative, peraltro in un periodo reso più complesso dalla pandemia. La crescita delle attività e delle proposte di Cuore mette al centro i principi e le finalità per cui è stata fondata, ovvero mutualismo e solidarietà».
L’iscrizione a Cuore è riservata alle persone fisiche, Soci o clienti della Banca di Cherasco, che pagano una quota in base alle azioni possedute dell’I­stituto di Credito Cooperativo: 50 euro per gli under 35 anni, 100 euro per tutti gli altri, oltre a tariffe scontate per chi possiede 500, 1.000 o 2.000 quote del Socio sostenitore, ovvero Banca di Cherasco.
La domanda di adesione può essere presentata in uno qualsiasi dei 26 sportelli della Banca che si trovano nelle province di Cuneo, Torino e Ge­nova. I dettagli per aderire, l’entità dei rimborsi, le varie iniziative e il lungo elenco con centinaia di realtà convenzionate sono visibili sul sito www.mutuacuore.it o rivolgersi alle 26 filiali di Banca di Cherasco.

Tra i vantaggi, costi e premi identici per anziani e giovani

Lungo l’elenco di vantaggi e agevolazioni per i Soci di Cuore, che promuove un sistema mutualistico integrativo, complementare al servizio sanitario nazionale. Per gli anziani c’è da notare che i vantaggi dei servizi offerti da Cuore prevedono costi e premi uguali ai Soci più giovani, a differenza delle coperture assicurative private. Ci sono rimborsi per visite specialistiche ed esami diagnostici, poi indennità giornaliere in caso di ricovero in strutture pubbliche o private: dai 30 euro al giorno in caso di infortunio (per un massimale annuo di 600 euro) ai 20 euro al giorno in caso di malattia. Mutua Cuore rimborsa poi una parte delle spese sostenute dal Socio, nelle strutture convenzionate il cui elenco è sul sito www.mutuacuore.it. Per le visite mediche specialistiche (esclusi gli odontoiatri) c’è il rimborso del 30% della fattura, per esami clinici e trattamenti fisioterapici è previsto il 20%.
Inoltre grazie al network Mutuasalus® del Comipa si può usufruire in tutta Italia di prestazioni particolari e assai richieste, tra cui la consulenza telefonica medico specialistica e prenotazione della visita gratuita in tantissime specialità, tra cui Cardiologia, Geriatria, Oncologia, Ortopedia. Per tutti gli associati è prevista la possibilità di stipulare un’assicurazione viaggio con uno sconto del 15%. Per saperne di più sulle convenzioni di Mutuasalus® basta chiamare il numero verde 800-802165, accessibile 24 ore su 24, ricordando che la centrale operativa chiederà il codice identificativo riportato anche sulla tessera di Mutua Cuore.
Vasto anche l’elenco di sussidi e rimborsi non legati alla sanità. Ad esempio sono sempre molto richiesti i sussidi per l’estate ragazzi o i campi estivi (40 euro per i figli dei Soci), così come i rimborsi delle visite medico-sportive, la cui campagna è appena iniziata e si conclude il 30 novembre prossimo: c’è un contributo di 30 euro. Importanti e diversi anche i sussidi scuola per i figli: sono previsti rimborsi di 100 euro per la nascita di un figlio, 50 euro per l’iscrizione al primo anno di Asilo e della Scuola dell’Infanzia, poi rimborsi per l’acquisto di cartelle o zaini al figlio iscritto alla classe prima della Primaria o per l’acquisto di vocabolari o altri libri di testo per chi va in prima Media o al primo anno di Superiori. Ancora: Mutua Cuore garantisce sussidi per le attività sportive dei Soci under 35 o i figli dei Soci per iscrizione a corsi vari (40 euro l’anno).
Per i Soci giovani – dai 18 ai 35 anni -, invece, ci sono i sussidi per l’iscrizione all’università e per le attività sportive e culturali: ad esempio 100 euro per il primo anno di laurea triennale e altrettanti per la specialistica, mentre i sussidi per sport e cultura, inoltre, valgono sia per gli associati sia i figli di età compresa tra i 6 e i 18 anni.