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«Lavori importanti per una provinciale più ampia e sicura»

Inaugurata e già aperta al traffico la strada tra Fossano e Villafalletto: «Snodo strategico»

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«Una strada più bella, più larga e soprattutto più sicura. La Provincia investe molto sulla sicurezza stradale pur sapendo che non basta mai, perché ci sono circa 3.300 chilometri di stra­de provinciali. Ma questa era un’opera ritenuta strategica anche per la sua funzione di collegamento all’aeroporto cuneese. Un grosso investimento anche in termini di lavori di cantiere per lo spostamento di sottoservizi, ca­na­li irrigui e altri servizi». Così il presidente della Pro­vincia Luca Robaldo è intervenuto all’inaugurazione del tratto di Strada Provinciale 184 Fos­sa­­no-Villafalletto al­l’incrocio con la Statale 20 (zo­na aeroporto) riaperto nel­le scorse settimane dopo gli importanti lavori di allargamento e messa in sicurezza della carreggiata. Oltre al presidente Robaldo erano presenti il consigliere delegato Simona Giaccardi, il sindaco di Fossano Dario Tallone, il senatore Giorgio Bergesio e la parlamentare Monica Ciabur­ro, il vicepresidente del Con­siglio Regionale Fran­co Gra­glia con i consiglieri regionali Maurizio Marello, Mat­teo Gagliasso e Paolo De­mar­chi e i sindaci di Sa­vi­gliano Anto­nello Portera e di Cen­tal­lo Pino Chiavassa. Presenti inoltre i rappresentanti dell’aeroporto Cuneo-Levaldigi e i responsabili del­l’Ufficio Te­cni­co provinciale, progettisti e direzione lavori e dell’impresa appaltatrice Sam Co­struzioni di Cherasco.
La Strada Provinciale 184 è caratterizzata dal grande volume di traffico e da quella che era la ristrettezza della sede stradale, non adatta ai mezzi pesanti che ogni giorno la percorrono in direzione dell’Autostrada Torino-Savo­na. Gli interventi realizzati hanno visto l’ampliamento del tracciato con nuovi rilevati, lo spostamento e intubamento dei fossi irrigui interferenti e dei sottoservizi, la demolizione di parte dell’attuale pavimentazione per permettere la risagomatura plano-altimetrica del tracciato, la realizzazione della fondazione stradale e una nuova pavimentazione bituminosa, con la segnaletica orizzontale e verticale. La piattaforma bitumata è passata quindi, per un tratto di tre chilometri, dai precedenti 5,5-6 metri agli attuali 8,5 metri.
Il totale dei finanziamenti ammonta a 2.577.099 euro suddivisi in lotti funzionali. Il primo lotto si è basato su un finanziamento regionale di 1,5 milioni di euro sulla base dell’accordo di programma per interventi strategici per lo sviluppo del territorio. Questo primo lotto di lavori è stato realizzato a cavallo dell’incrocio a rotatoria tra la Pro­vinciale 184 e la Pro­vinciale 20 presso l’aeroporto di Levaldigi, per uno sviluppo di circa 2 chilometri.
Gli interventi del secondo lotto sono invece rientrati nelle opere finanziate nell’ambito del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coe­sione Infra­strut­ture 2014-2020 (asse tematico D, quota parte di 500mila euro) nell’ambito di una convenzione Regione Piemonte-Pro­vincia di Cuneo del maggio 2019.
Questo secondo intervento ha riguardato i lavori di rettifica e adeguamento stradale per il tratto compreso tra la strada comunale della frazione San Vittore e la strada comunale della frazione Mad­dalene, nel comune di Fossano, per uno sviluppo di circa 950 metri. Curiosità: i dati del cantiere, riferisce la Provincia, riportano un volume di terreno scavato pari a 15.500 metri cubi, materiale da rilevato movimentato 19.500 metri cu­bi, tubi per adeguamento sistemi irrigui per 1,4 chilometri, conglomerato bituminoso posato 7.080 tonnellate, tubi corrugati posati per adeguamento linee inter­­fer­en­­ti 5,3 chilometri, costo to­tale dei terreni occupati ed e­spro­priati circa 400mila euro.
Al cantiere hanno lavorato il progettista, responsabile del Servizio Protezione e direzione lavori Simone Nicola (Ufficio Tecnico Provincia), il collaboratore alla progettazione e direzione lavori Daniele Rosito, il geologo Paolo Tible e il geometra. Massimo Ariaudo. Coordina­to­re sicurezza in fase esecutiva: Giovanni Clara. Oltre al­l’impresa costruttrice Sam Costruzioni di Cherasco, coin­volte anche le ditte su­bappaltatrici Visconti Lu­cia­­no di Osasio (To), Somoter di Borgo San Dalmaz­zo e Gre­de­rista di Basso Fausto di Rocca­forte Mondovì.