Home Articoli Rivista Idea Quante stelle al “Toselli”: «cultura per tutti»

Quante stelle al “Toselli”: «cultura per tutti»

Presentata la stagione teatrale di Cuneo. Si parte il 17 ottobre con Lino Guanciale

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Si è svolta negli scorsi giorni, nel Salone d’Onore del Palazzo Comunale, la presentazione della stagione 2023-2024 del Teatro To­selli di Cuneo, programmata come di consueto grazie alla proficua collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura e la Fondazione Piemonte dal Vi­vo. Più spettacoli, all’insegna di un’armoniosa fusione fra contemporaneità e classicità: è questo il filo rosso che caratterizza il programma. Il cartellone è infatti costruito per soddisfare le esigenze e gli interessi di pubblici diversi con commedie classiche e opere teatrali moderne, ma anche danza e circo contemporaneo. Lo start è previsto il 17 ottobre con lo spettacolo “L’uomo più crudele del mon­do”, scritto da Davide Sacco – drammaturgo e regista dotato di una visione particolarmente acuta e sensibile – e interpretato da Lino Guanciale e Fran­cesco Montanari. Succes­sivamente tante altre stelle il­lumineranno il palcoscenico del Toselli. Tra queste, da seg­nalare, Lucia Mascino (“Il Sen(n)o”, 17 dicembre), Fa­bio Troiano (“Il dio bambino”, 25 gennaio), il trio Gian­carlo Commare, Violante Placido e Ninni Bruschetta (protagonisti in “1984”, 2 febbraio) e Sonia Berga­ma­sco, che il 5 marzo indosserà i panni di Mirandolina nella rivisitazione de “La locandiera” del maestro Antonio La­tella. Oltre che per gli spettacoli, la stagione teatrale del Toselli sarà come di consueto caratterizzata anche da tante iniziative collaterali. Ad esem­pio, da quest’anno la Fon­dazione Piemonte dal Vivo si impegna per rendere il teatro sempre più inclusivo e in quest’ottica sostiene il progetto Teatro No Limits, promosso e realizzato dal Centro Diego Fabbri di Forlì in collaborazione con l’Associazione Incontri Internazionali Diego Fabbri Aps e con il Di­partimento Interpre­tazio­ne e Traduzione-Dit-Università di Bologna Campus di Forlì. L’iniziativa porta l’audiodescrizione a teatro e consente al pubblico non vedente e ipovedente di assistere pienamente agli spettacoli. Sono tre gli spettacoli del Toselli che saranno audiodescritti: “Le nostre anime di notte” (1° novembre), “Amore” (12 marzo) e “Bello!” (11 aprile). Da segnalare poi le numerose attività per le famiglie, le collaborazioni con il Fai e Ab­bonamento Musei e le celebrazioni per il ventennale di Piemonte dal Vivo, che culmineranno in un convegno sui temi del decentramento, della circuitazione e del riequilibrio territoriale in regione. Un simile impegno – che rende il teatro un polo vitale per il tessuto culturale della città – non può che inorgoglire gli enti coinvolti, assolutamente soddisfatti nel presentare il programma. «Alla commistione tra classico e contemporaneo, quest’anno si unisce un’evidente ispirazione letteraria – hanno dichiarato il sindaco Patrizia Manas­sero e l’assessore comunale alla Cultura Cristina Clerico -. Due compleanni importanti caratterizzano infatti la vita culturale della nostra città e non possono non segnare il cartellone teatrale: i 220 anni di attività della biblioteca civica e le venticinque edizioni di “scrittorincittà”. Non sono le uniche ricorrenze ad attraversare la stagione. Il 14 novembre, la città ricorderà, con uno spettacolo fuori cartellone e nel centenario dalla nascita, Nello Streri, storico assessore alla Cultura cittadina, cui si deve molto della “nostra” passione per il teatro». «Piemonte dal Vivo, il più grande palcoscenico del Piemonte, prosegue la sua attività sul territorio regionale e collabora alla programmazione della stagione del Toselli attraverso una proposta artistica multidisciplinare e di rilievo nazionale – ha aggiunto Matteo Negrin, direttore di Piemonte dal Vivo -. Una collaborazione che parte dal dialogo portato avanti negli anni con le eccellenze presenti sul territorio e che ambisce a cogliere le opportunità del nostro tem­po, interpretandole quali oc­casioni di sviluppo culturale duraturo e sostenibile».
Gli abbonamenti saranno disponibili dal 4 ottobre (in teatro o sul sito del Comune), mentre i singoli biglietti saranno in vendita dal 6. È previsto un carnet rivolto ai giovani under 29 a un prezzo speciale, in vendita in teatro dal 5. Per maggiori informazioni: Ufficio Spettacoli (0171-444812/818 – spettacoli@comune.cuneo.it ) o www.comune.cuneo.it/cultura/teatro.

A cura di Domenico Abbondandolo