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Dietro un grande progetto, un grande gruppo di professionisti

Prima il successo al Rally delle Valli Cuneesi con la storica Bmw M3, poi il primo posto a Casciana Terme, in Toscana, con la Citroen C3 WrcPlus: Gino Rally Invest sempre più leader tra tradizione e innovazione

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Afine estate Ales­sandro Gino e il to­scano Danie­le Michi sono sta­ti i primi ad accarezzare la bandiera a scacchi del 41° Rally di Casciana Terme, penultimo atto della Coppa Rally di Zona 6, disputata in Valdera, in provincia di Pisa guidando la Citroen C3 WrcPlus. E poco prima, la stessa collaudata coppia aveva tagliato il traguardo davanti a tutti anche al 14° Rally storico delle Valli Cuneesi, con partenza e arrivo a Saluzzo, sulla mitica Bmw M3.
Due successi molto significativi, tra tradizione e innovazione, quasi a confermare l’attitudine stessa del Gruppo Gino che da sempre vanta origini solide nel settore automobilistico e al tempo stesso un’anima innovatrice, proiettata al futuro. Una caratteristica, questa, esaltata negli ultimi anni proprio da Alessandro Gino, che a proposito dell’ultima affermazione di Casciana Terme, dice: «Siamo davvero felici di questo risultato ottenuto in To­scana su strade per noi nuo­ve, completamente sconosciute, quin­di particolarmente difficili. Siamo riusciti a dimostrare la superiorità di questa Citroen C3 WrcPlus di fronte ad un parterre di piloti molto qualificato, di professionisti del calibro di Damiano De Tommaso», sottolinea felice Gino. Ed aggiunge: «Sono contento anche del passo gara, del vantaggio ri­spetto all’R5 e non posso che rimarcare la mia felicità an­che per essere stato fortunato ed aver potuto gareggiare con macchine mitiche come la Citroen C3 WrcPlus, una delle vetture più belle al mondo da guidare e portare su strada». Ma la mente corre veloce anche all’altra vittoria, prestigiosa e significativa: «La stessa cosa possiamo affermarla a proposito della Bmw M3 con la quale abbiamo vinto il quattordicesimo Rally storico delle Valli Cuneesi, firmando 5 su 6 delle prove speciali ricavate sulle strade della Granda, la Brondello, la Valmala e la Montoso, per poco più di 70 chilometri, su un percorso complessivo di circa 250 chilometri. Abbiamo chiuso con un tempo totale di 52’08″1».

La passione per i motori, tradotta nell’ambito manageriale, per Ales­sandro Gino ha significato anche dar vita al progetto Gino Rally Invest: «Ho sempre creduto che le auto acquistino valore nel tempo grazie soprattutto alle emozioni che hanno saputo trasmettere a chi le guarda dal bordo della strada o alle emozioni vissute direttamente nell’abitacolo. Da questa filosofia è nato il nuovo progetto dedicato alla vendita e al noleggio di vetture storiche, Auto World Rally, Wrc, Wrc2 e R5 con palmares, pronte per entrare nelle collezioni private o semplicemente da possedere e guidare. È nato con questo spirito il nostro esclusivo showroom a Torino, dove oltre ad una rara collezione privata, è presente un punto vendita di auto straordinarie».

Tutto nasce quindi dalla passione e soprattutto dal desiderio di condividerla tra sportivi e collezionisti: «Direi proprio di sì. Questo progetto che esprime passione per il motorsport e per la sua storia è dedicato alla vendita di esemplari da collezione, Wrc e Rally2, con fornitura dei relativi ricambi: elementi distintivi che hanno elevato il marchio, tra i leader nel settore automotive, mettendo a disposizione del panorama rallistico internazionale vetture straordinarie». Qualcosa di unico per gli addetti ai lavori, per chi cerca auto con queste caratteristiche sul mercato internazionale.

Si può dire infatti che Gino Rally Invest rappresenti ormai l’eccellenza per i piloti di rally. «Certamente – commenta l’imprenditore-driver – chi corre e gareggia sa benissimo che la passione non è sufficiente. Sono necessarie conoscenze e doti di guida, ma ciò che rende “differente” la prestazione è il saper scegliere un brand che sappia offrire personalizzazione dei servizi. Ecco, Gino Rally Invest è questo: massima efficienza nel gestire completamente l’evento sportivo, ingegneri per assicurare la migliore configurazione e la conseguente analisi dei dati. A ciò si sommino i migliori meccanici con esperienza nel campionato del mondo, una logistica completa e una sicura gestione del team». Con possibilità di noleggio per vetture Rally2 e Wrc Plus oltre alla Bmw M3 che ha trionfato a Saluzzo. Tra i piani futuri, inoltre, c’è l’intenzione di dare ai clienti del Gruppo Gino la possibilità di essere coinvolti nel mondo Mo­torsport.

Del resto, Gino Rally Invest ha tale esperienza (anche sul campo) e solidità professionale, da poter sviluppare ancora il suo progetto portandolo verso nuovi traguardi: «Siamo consapevoli della nostra storia, che per ciascuno di noi ha un peso, un valore. Nasciamo nel 1959 come prima concessionaria Merce­des-Benz nella provincia di Cuneo, per poi trasformarci in società per azioni, crescendo ed investendo negli anni fino a diventare una delle realtà più importanti del nord Italia». Non a caso oggi il Gruppo cuneese conta 13 punti commerciali dislocati in Piemonte, Liguria e Toscana (esattamente due a Cuneo, uno ad Asti, poi a Monticello d’Alba, Milano, Albenga, Savona, Arma di Taggia, Rivoli, Pisa, Lido di Camaiore, Livorno e Sarzana. Si tratta dunque di un punto di riferimento per le vetture più prestigiose, quelle dei marchi Aston Martin, Maserati, Mercedes-Benz, Bmw, Mini, Smart, Lotus, Caterham, Volvo. Conclude Alessan­dro Gino: «Siamo, a pieno titolo, un’azienda nel mondo dell’automotive da più di 60 anni che, grazie a sorprendenti risorse umane e ad una radicata appartenenza al territorio, ha saputo costruire e fortificare negli anni una realtà commerciale consolidata e in continuo sviluppo». Sempre con la consapevolezza di una tradizione brillante e la certezza di un futuro di grande innovazione.