Sarà un derby atipico quello che andrà in scena domenica tra Infernotto e Monregale, per la terza giornata del girone C di Promozione.
Atipico per la distanza territoriale che separa le due cuneesi (quasi 70 chilometri), ma anche perché metterà di fronte una compagine che lo scorso anno ha lottato per la salvezza e una neopromossa, che oggi però viaggiano a buon ritmo dopo i primi 180 minuti di campionato.
Il tecnico bargese Paolo Ghio rilegge così questa prima micro-fetta di stagione: “Non è iniziata male, ma con un pizzico di discontinuità: nelle quattro partite ufficiali giocate finora, abbiamo alternato cose belle, che ci fanno ben sperare, ad altre meno belle. Questo ci fa capire che abbiamo ancora tanto da lavorare”.
Ora, l’arduo test con la squadra di mister Giuliano: “Mi aspetto una partita difficilissima, perché considero il Monregale una compagine forte, per la qualità dei giocatori che ha e per l’entusiasmo portato dalla vittoria della difficilissima Prima Categoria cuneese dello scorso anno e dai due successi in questo inizio di 2023/24. Sono forti, insomma, dal punto di vista tecnico e mentale”.
Idee chiare, però, su cosa servirà per fare il colpo: “Se vorremo riuscire a fermarli, bisognerà cercare di alzare il numero delle cose buone fatte fino ad oggi e abbassare quello degli errori. Dobbiamo spostare questa linea verso le cose positive”.