Si è svolta domenica 24 settembre a Cuneo presso il Complesso Monumentale di San Francesco la 70a edizione della premiazione Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico 2023 nel corso della quale sono stati premiati gli operatori economici che, con l’impegno di una vita dedicata al lavoro, hanno contribuito al progresso civile, economico e sociale della nostra provincia.
Una mattinata che ha posto al centro il valore dell’impegno, con protagonisti 157 donne e uomini che, in 35 anni di attività e nei diversi settori, con il loro lavoro hanno contribuito a costruire l’economia del territorio, e a porre le basi per le nuove generazioni.
La cerimonia si è avvalsa dei saluti della sindaca di Cuneo Patrizia Manassero che ha sottolineato la perfetta opera di ristrutturazione del Complesso Monumentale di San Francesco avvenuta grazie al sostegno della Fondazione Crc, e ribadito quanto questo evento fosse tangibile testimonianza del «valore e prezioso contributo speso da tutti coloro che nelle proprie imprese dedicano vita, tempo famigliare e dedizione per uno sviluppo economico importante per questo nostro territorio provinciale».
Luca Robaldo, presidente della Provincia di Cuneo: «È un’emozione grande essere qui oggi perché sento fortemente la responsabilità di rappresentare una terra così importante, soprattutto dal punto di vista dell’impegno, in ogni ambito e settore imprenditoriale».
Presente per il terzo anno consecutivo il presidente Unioncamere nazionale Andrea Prete che non ha mancato di sottolineare: «Sono contento di partecipare a questa bellissima iniziativa. Io credo che mai, come a Cuneo, il temine della Camera di Commercio “Casa delle Imprese” sia calzante. In tutte le edizioni in cui sono intervenuto mi è arrivato chiaramente un segnale, un messaggio: c’è una forte sintonia tra Camera di Commercio e territorio. Un legame solido su cui il nostro sistema camerale deve riflettere e che, non nascondo, ci dà una forte spinta nella personale consapevolezza che siamo utili, se siamo utili alle imprese».
Il presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Mauro Gola, ha rimarcato: «Celebriamo oggi i 70 anni di uno degli eventi più importanti e rappresentativi della nostra comunità, ma questa giornata è anche l’occasione per fermarsi e dire grazie alle donne e agli uomini che con il loro impegno hanno contribuito al benessere della nostra comunità, proprio attraverso quell’elemento principale che noi vogliamo mettere al primo posto: il lavoro. Desidero in questa mattinata sottolineare anche le parole espresse dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella nel corso dell’Assemblea di Confindustria, rivolgendosi ad una platea di imprenditori: “Oggi sono presenti persone che giorno dopo giorno sono chiamate ad assumere decisioni, ad agire con razionalità e concretezza; a guardare e progettare il futuro delle proprie imprese. In un’espressione: a evitare fatui irenismi e credere, invece, nella forza delle istituzioni, nella solidità delle proprie imprese, nel valore dell’iniziativa e dell’innovazione in un mondo che cambia velocemente”. Il lavoro quale elemento pregnante della nostra carta costituzionale, senza una visione ideologica e politica, rappresenta un diritto, ma anche un dovere sociale per la propria famiglia, così come per un progresso collettivo materiale e spirituale della nostra società. Ci è richiesto un nuovo paradigma che guarda all’economia civile, ma anche un nuovo vocabolario con termini come prosperità inclusiva, impegno per il bene comune, felicità per le persone… Dobbiamo affrontare questi cambiamenti e convertirci a queste nuove esigenze, tenendo la cultura del lavoro e i suoi valori al centro del nostro interesse. E voi premiati ne sarete i custodi e promotori per il domani in questa nostra provincia, un esempio, veri e propri influencer per le nuove generazioni».
Al centro dell’evento le premiazioni, a partire dall’assegnazione a Corrado Dentis, amministratore delegato Dentis Recycling Italy del premio speciale “Sostenibilità e innovazione”.
Successivamente sono stati consegnati i “Sigilli d’oro” a Carlo Gai, titolare dell’azienda di Ceresole d’Alba Gai Macchine, leader mondiale nella produzione di macchine imbottigliatrici monoblocco; a Domenico Massimino, al quale sono state riconosciute le capacità dimostrate nell’ambito imprenditoriale, nell’associazionismo, nelle istituzioni e nel settore bancario; a Enrico Castellano, per la sua straordinaria poliedricità, per il supporto dato allo sviluppo delle imprese innovative e per le capacità dimostrate in differenti ambiti lavorativi e imprenditoriali; a Felice Pietro Isnardi, a cui è stato riconosciuto il prezioso lavoro svolto nell’ambito amministrativo, dell’associazionismo agricolo e della società civile; a Piergiuseppe Torta e Piera Bergese, per avere dedicato la loro esistenza alle fasce più deboli della popolazione dando risposte concrete ai bisogni delle persone svantaggiate.
Fedeltà al Lavoro e Progresso Economico Consegnati 157 riconoscimenti
Il presidente Gola: «Questo evento che compie 70 anni serve anche per dire grazie alle donne e agli uomini che hanno contribuito a generare benessere alla nostra comunità»