Un gol non basta. Alba Calcio serve un passo in più

Un punto a Lavagna, poi il ko con la Vogherese. Ora fari puntati su Milano

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Il primo turno infrasettimanale valido per la terza giornata del campionato di Serie D ha visto mercoledì 20 settembre, l’Alba Calcio scendere in campo all’“Edo-ardo Riboli” di Lavagna contro la formazione di casa della Lavagnese 1919.
La compagine di mister Viassi si è comportata bene giocando una partita gagliarda, andando in vantaggio con gol di Bonelli (0-1), al 34’, dopo il legno colpito da Carnovale, al termine di una pregevole azione corale. La reazione dei locali non si è fatta attendere e, dopo appena 4 giri di orologio, Righetti impatta la disputa (1-1).
Nella ripresa, l’Alba ha patito, a tratti, la pressione della Lavagnese ma ha resistito. Superate brillantemente le difficoltà, nel momento migliore, è arrivata la “doccia fredda”: Albisetti, acquisto settembrino, appena entrato in campo, si è visto sventolare il cartellino rosso (contrasto con Giammarresi, anch’egli espulso). L’episodio ha preoccupato gli ospiti, ma, non senza qualche apprensione, al triplice fischio finale il risultato è al sicuro. Arriva così un punto meritato in una gara giocata sotto una forte pioggia.

SERIE D, QUARTA GIORNATA
Dopo diverse giornate grigie, torna il sole e l’Augusto Manzo accoglie l’Alba Calcio per la seconda volta in questa stagione. La Vogherese arriva in Piemonte dopo una settimana particolare, che ha registrato il cambio in panchina (De Bartolo al posto di Mandola). La “fase di studio” dura poco e, al 16’, Dieye ha una doppia occasione, prima di testa e poi sulla ribattuta della retroguardia, per sbloccare la gara. I lombardi, spinti da un nutrito gruppo di tifosi, costruiscono, ma non riescono ad affondare. Al 41’, Galasso è chirurgico e il suo calcio di punizione da posizione defilata diventa imprendibile per tutti (1-0). Non c’è più tempo per organizzare una risposta e le squadre raggiungono la pausa.
L’intervallo fa bene a capitan Marchetti e compagni, l’atteggiamento della Vogherese è completamente diverso.
Il pareggio arriva al 53’ con Minaj. L’ex Arconatese sfrutta il passaggio vincente di Leveh e, con un comodo tap-in, deposita in fondo al sacco (1-1). I due tecnici cambiano alcuni elementi alla ricerca di forze fresche. Sono ancora i rossoneri a esultare: Calabrò, al 77’, pesca Trevisiol che aggancia e supera Chiavassa (1-2). L’Alba Calcio, nonostante le diverse assenze, non si arrende e va vicina a impattare, ma in pieno recupero Micheal chiude la sfida sull’1-3. Prima del contropiede che porta alla marcatura il classe 2002, proteste locali per un potenziale fallo in area commesso dalla difesa vogherese. L’Alcione Milano sarà il prossimo avversario di Galvagno e compagni.
Nel corso del match va sottolineato il caloroso supporto del neo costituito gruppo di giovani tifosi “Nucleo12051”che con entusiasmo hanno sostenuto la squadra nel corso di tutto l’incontro.

JUNIORES NAZIONALE, SECONDA GIORNATA
Non arriva con il Gozzano il bis dopo la vittoria esterna di Pinerolo dell’esordio (2-3). C’è delusione per i ragazzi di Lo Nano, impegnati sabato 23 settembre al “Coppino” davanti a un pubblico accorso numeroso. Il match valido per la seconda giornata del campionato Juniores Nazionale è rocambolesco. L’Alba conduce a 5 minuti dal termine, poi il Gozzano risorge e, in un vortice di emozioni, ribalta tutto. Gli ospiti sono i primi a portarsi in vantaggio con Della Vedova al 28’ (0-1). Otto minuti dopo, Scagliola viene atterrato in area e Manissero è freddo dagli 11 metri (1-1). Se i primi 45 minuti sono di “ordinaria amministrazione”, dopo il giro di boa succede di tutto. L’Alba Calcio comincia meglio degli avversari il secondo tempo e, al 62’, il forcing dei blu porta a una rocambolesca autorete del Gozzano (2-1). Passa poco e, al 66’, una magia di Cissè in ripartenza fissa il risultato sul 3-1. Il Gozzano però non si arrende e dimezza prontamente lo svantaggio con Hilali (2-3) per poi affiancare l’Alba al 79’ (3-3) per via di un’autorete. De Pasquale consente ai suoi di tornare avanti nel punteggio (4-3) con una bella quanto pesante marcatura all’86’. L’1-2 di Chouni e Gallotti, sui titoli di coda, però è letale (4-5). A nulla valgono i 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara Marmo della sezione di Asti. Il cammino dell’Under 19 prosegue a Lavagna, sabato 30 settembre, dove ad attendere i ragazzi di mister Lo Nano ci sarà la Lavagnese, prima in classifica a punteggio pieno dopo due giornate.

Leonardo Di Dalvatore
È tempo di presentazioni e oggi conosciamo meglio Leonardo Di Salvatore. Nato a Genova il 4 Aprile 1999, è un esterno d’attacco mancino.
Laureando in Scienze Motorie, pur con soli 24 anni è uno dei “vecchi” della squadra e anche uno degli elementi più carismatici, caratteristiche che fanno di lui un vero e proprio trascinatore.
Leonardo diventa a 16 anni un giocatore del Fossano, dove conosce mister Fabrizio Viassi. Dopo l’esperienza con la Juniores, l’attaccante ligure debutta con la prima squadra nel 2019. In Serie D colleziona 37 presenze con il Fossano e 34 tra Imperia e Vado (dove è in prestito), impreziosite da 9 reti. Nella stagione più recente, è uno degli assoluti protagonisti della promozione dell’Albenga in Serie D. A Luglio, Viassi lo chiama per farlo diventare uno dei cardini dell’Alba Calcio. L’avvio è da sogno: grande prestazione in Coppa Italia sul campo dell’RG Ticino e gol all’esordio in campionato con il Gozzano.
Purtroppo Leo, nella gara casalinga con il Chisola, subisce un brutto infortunio al ginocchio che lo terrà fuori dal rettangolo per un lungo periodo. Una cosa però è certa, il suo contributo fuori dal campo e nello spogliatoio per alimentare le speranze di salvezza non mancherà. Ci uniamo alla società per augurargli una prontissima guarigione.