Big match al “Filippo Drago” dove, domenica 1° ottobre (ore 15) si accendono i riflettori della quarta giornata di Eccellenza (Girone B): la Pro Dronero, reduce dal colpo da tre punti a Rocchetta Tanaro, riceve la capolista Luese Cristo Alessandria, ancora a punteggio pieno così come la Pro Villafranca.
Assoluto protagonista della sfida vinta contro il San Domenico Savio, bomber Giorgio Culotta, sboccatosi con una doppietta fulminante nei primi 6 minuti di gara: “E’ stata un’enorme soddisfazione e, soprattutto, una dimostrazione sia verso me stesso che nei confronti della squadra, un segnale di fiducia e al campionato. – racconta l’attaccante biancorosso – Siamo molto uniti, impegnati in settimana, preparando ogni partita al massimo, con tutti i compagni, chi gioca e chi non gioca. Contro il Savio Asti volevamo partire forte e così è stato: ho avuto la fortuna di segnare subito, andando sul 2-0 dopo soli 6′ e, questo, ha dato morale a noi e, viceversa, tolto a loro: le cose si sono complicate quando gli avversari hanno accorciato le distanze, spingendo per alcuni minuti e mettendoci in difficoltà. Però siamo stati bravi a tenere il risultato fino alla fine – spiega Culotta -, contro una squadra, a mio parere, competitiva e fisicamente valida, che sa metterti pressione nei momenti giusti. Una rivalsa, dopo lo 0-3 con il Saluzzo che aveva lasciato tanto rammarico: sono quindi contentissimo del segnale che abbiamo dato”.
Pro Dronero che, perciò, arriva nel modo migliore all’appuntamento con la Luese, nonostante le squalifiche, ancora persistenti, di Tounkara e Galfrè: “Incontriamo la prima della classe, formazione che si è rinforzata molto in estate, con molti acquisti, con alcuni dei quali ho condiviso lo spogliatoio, altri li conosco di persona. – aggiunge il bomber dronerese – Sono forti, competitivi, hanno vinto tre gare su tre, e quindi sono carichi: vorranno proseguire su questo tragitto e starà a noi interromperlo, fermare la loro striscia di successi, sfruttando il fattore “Filippo Drago”, campo dove non deve essere facile per nessuno fare punti”.