Tra poco meno di un mese torna la Mostra Mercato della Castagna di Venasca

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castagna venasca

Dopo il successo della Festa patronale di Santa Lucia, a Venasca è già tempo di pensare alla prossima edizione della Mostra Mercato della Castagna di Venasca, la trendatuesima, che si tiene quest’anno da venerdì 13 a lunedì 16 ottobre. Importante momento di ritrovo autunnale per il paese e per la valle, la fiera è una delle principali della provincia di Cuneo tra quelle dedicate alla castagna.

 

Nel corso degli anni, oltre alle valenze di appuntamento commerciale legato principalmente alla vendita delle castagne, di cui Venasca continua ad essere uno dei principali mercati d’Italia, l’evento si è caratterizzato sempre più come un momento di confronto e di discussione tra enti, associazioni e realtà territoriali che si occupano di frutticoltura e progettazione per lo sviluppo locale. Nell’edizione 2022, ad esempio, si era organizzato il convegno “Dialoghi e connessioni sul tema della castagna”, nel corso del quale si è discusso sulle prospettive della filiera castanicola locale, sulla quale in valle Varaita c’è molta attenzione come dimostra anche il bando per l’assegnazione di contributi per la pulizia del sottobosco dei castagneti da frutto, che l’Unione Montana attiva da diversi anni nella stagione autunnale in favore delle aziende agricole di valle. In questa edizione della fiera, spiccano in questo senso due importanti occasioni di dibattito transfrontaliero che si svolgono nella giornata di sabato 14. In mattinata si tiene un tavolo di lavoro sulla castagna organizzato dal GAL Tradizione delle Terre Occitane e al quale prenderanno parte anche alcuni delegati provenienti dalla Corsica, isola dove la tradizione della coltivazione del castagno è forte tanto quanto in provincia di Cuneo e in valle Varaita: sono attesi tra gli altri anche esponenti del Comune di Bocognano, gemellato con Venasca proprio nel nome della castagna. Nel pomeriggio si svolge un comitato di pilotaggio per la progettazione Interreg Alcotra del territorio Terres Monviso, con la presenza di tutti i partner italiani e di quelli francesi che arriveranno dal Colle dell’Agnello a due giorni dalla Fiera di San Luca di Guillestre.

 

«Venasca ha un ruolo importante nella castanicoltura locale fin dai tempi del Marchesato di Saluzzo – ricorda il Sindaco Silvano Dovettaed è giusto sottolinearlo e rimarcarlo ogni anno: l’organizzazione di eventi di respiro internazionale nell’ambito della nostra fiera vuole essere un modo per allargare il discorso e le riflessioni sulla filiera castanicola ma anche sul ruolo che le piccole amministrazioni come la nostra hanno e devono avere nell’ambito di progettazioni territoriali comuni più ampie, come quelle portate avanti con merito dal nostro GAL e da esperienze come quella di Terres Monviso, alla quale aderiamo con convinzione fin dalla prima ora. A breve avremo tutto il programma della fiera, che anche quest’anno vede la Fondazione Amleto Bertoni di Saluzzo, che ringrazio, in veste di organizzatore».

 

Tra gli altri appuntamenti della fiera autunnale di Venasca, il cui programma completo sarà comunicato a breve, si segnala il ritorno della consegna della Castagna d’Oro, importante riconoscimento che quest’anno verrà assegnato ad una figura di primissimo piano della politica regionale.