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Alba Calcio, ancora in salita «Resta l’amaro in bocca»

Entrambi i match evidenziano buone prestazioni e lucidità tattica e di manovra

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L’Alba Calcio non riesce a evitare, nel pomeriggio di sabato 30 settembre, la seconda sconfitta nel Girone A di Serie D.
Dopo il ko interno con la Vogherese (1-3), i ragazzi di mister Viassi cedono il passo, in trasferta, di misura all’Al­cione Milano. La rete decisiva della formazione meneghina giunge sui titoli di coda della prima frazione con Chie­richetti (40’). La seconda rete, in questa Serie D, del terzino ex Inter e Como vale all’Alcione Milano la prima piazza (10 punti), in coabitazione con Asti e Chisola. L’Alba Calcio, che rimane ferma a quota 5 punti, ha occasioni per muovere il punteggio, ma non riesce a concretizzare. Quella del “Ken­ne­dy” rimane comunque una buona prova contro una formazione che ha l’obiettivo ambizioso di vincere. Nota negativa per l’Alba, oltre alla sconfitta, è la perdita di Fo­schi, espulso dalla panchina.
Nel frattempo, nel campionato Juniores quello maturato a Lavagna, sabato 30 settembre, è un pareggio che lascia l’amaro in bocca ai giovani allenati da mister Lo Nano.
L’Alba Calcio, nei primi 45 minuti della sfida valida per la terza giornata del campionato Juniores Nazionale, soffre l’aggressività della Lavagne­se. Gli ospiti sono capaci di creare un paio di buone occasioni, ma al 40’, il gol di Tampu sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo che Ribero con una strepitosa parata aveva poco prima negato il gol ligure, rompe l’equilibrio e la Lavagnese è in vantaggio a metà gara. Nella ripresa, il canovaccio cambia e l’Alba Calcio prende il controllo del gioco, alzando il baricentro e sviluppando buone trame. Dopo alcuni minuti di pressione, al 56’ Albisetti subisce fallo in area, per il direttore di gara Brizzi della sezione di La Spezia non ci sono dubbi: tiro di rigore. Manissero trasforma con la consueta freddezza, spiazzando il portiere. Al 74’, il sorpasso è completato con Marino, da poco subentrato a Bava, che pennella un cross che scavalca la difesa ligure e Albisetti, appostato sul palo lontano, incorna di testa. Gol meraviglioso che dà il primo vantaggio piemontese. Da quel momento, l’Alba Calcio sembra in grado di controllare la partita e sfiora a più riprese il 3-1. Nel quarto minuto di recupero, la Lavagnese ha un sussulto e, nuovamente in una situazione di mischia, dopo una traversa, la palla rimpalla su Rolfo e carambola in rete senza che Ribero nulla possa.
Un passo avanti comunque della squadra, che ha giocato un ottimo secondo tempo e mostrato il consueto spirito di gruppo. Prossimo impegno, sabato 7 ottobre, al “Coppino” di Alba alle 15,30 con l’Albenga.

Il capitano Andrea Galasso

Nuova settimana e nuova presentazione in casa Alba Calcio, dopo quella di Leonardo Di Salvatore, oggi è il momento del capitano, Andrea Galasso.
Andrea è nato a Torino il 14 aprile 2000.
Centrocampista dotato di grande talento e fantasia, con il suo mancino trasmette l’idea di poter sempre creare la giocata vincente. È lui a vestire la prestigiosa fascia da capitano dell’Alba Calcio. Cresciuto nelle giovanili della Juventus, si trasferisce all’Alba Calcio nel 2020, dove gioca due campionati e mezzo di Eccellenza totalizzando 22 gol e 3 assist, contribuendo in modo significativo alla vittoria della Coppa Italia di categoria nel 2022. Nella stagione più recente, parentesi al Pinerolo in Serie D, dove colleziona 35 presenze condite da 5 marcature. Nella sessione estiva di mercato ritorna ad Alba, per diventare una colonna della squadra di mister Viassi. Il tecnico punta sul suo importante bagaglio tecnico, la sua esperienza e la conoscenza dell’ambiente per centrare l’obiettivo salvezza. Per Galasso, in questo avvio, 5 presenze e 1 rete.