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Competenze trasversali. Un progetto su misura

Due distretti piemontesi Rotary lanciano “Oltre l’Accademia” per il lavoro dei giovani tra 23 e 30 anni

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Un nuovo percorso per il Rotary: fa­vo­­rire e valorizzare le opportunità di sviluppo professionale per giovani all’inizio del loro percorso per af­frontare le sfide del mercato del lavoro sempre più competitivo. Il progetto “Oltre l’Accademia: da Idea a Pro­getto”, lanciato dai Distretti 2031 e 2032 del Ro­tary International, che riuniscono i club rispettivamente dell’Alto Piemonte e Valle d’Ao­­sta e della Liguria e Basso Pie­monte, è rivolto alle generazioni di 23-30 anni per aiutare a sviluppare le competenze trasversali (soft skills), requisiti sempre più richiesti dalle aziende, ma anche utili nella vita privata e associativa.
Il progetto, che è parte delle iniziative per il centenario del Ro­tary Club italiano, è gratuito ed aperto a 60 giovani che risiedono nelle tre regioni, che siano all’ultimo anno di università, neolaureati/e alla pri­ma esperienza di impiego o di­plomati/e con esperienze di la­voro e si svolgerà tra l’11 ottobre e il 13 aprile 2024.
«Imparare a lavorare insieme per raggiungere sempre nuovi traguardi. Questa l’offerta che il Rotary mette a disposizione, in linea con i suoi principi fondanti di associazione di servizio. Lo sviluppo di questo service è partito dall’attenzione ai giovani, presente e futuro del nostro sodalizio», ha detto Roberto Lucarelli, governato­re del Distretto 2031. «Un dono di valore ai giovani che iniziano il percorso lavorativo. Uno strumento importante, innovativo e inedito per progettare e realizzare il futuro. Con un’attenzione particolare per ideare e realizzare qualcosa di concreto e di utile per la comunità», ha aggiunto Remo Gattiglia, governatore del Distretto 2032.
Il progetto è legato alle sette aree di focus del Rotary: dalla tutela dell’ambiente alla salute materna e infantile, passando per la cura delle malattie e la pace. I partecipanti al progetto avranno l’opportunità di sviluppare “soft skills” come lavoro di squadra, ascolto, innovazione, proattività, responsabilità, gestione progetti, comunicazione persuasiva, presa di decisioni etica, progettazione, ne­goziazione, resilienza e im­prenditorialità. I gruppi di circa sei partecipanti lavoreranno per due mesi per sviluppare la propria idea, con l’aiuto di quattro sessioni di testimonianza da parte di esperti del settore e, se necessario, sessioni dedicate con tutors di progetto. La conclusione è fissata il 13 aprile 2024. Alla conclusione del progetto parteciperanno i governatori, i presidenti degli anni rotariani 2023-2024 e 2024-2025 dei Rotary club dei due Distretti e coloro che a vario titolo sono entrati in contatto con i progetti.

BaNNER
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