Juniores regionale U19: tutti i provvedimenti del Giudice Sportivo dopo la rissa in Busca-Albese

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martello
(Foto copyright free)

Non poteva che concludersi con la mano pesantissima del Giudice Sportivo la vicenda relativa alla gara del campionato Juniores regionale tra Busca 1920 e Albese. La partita era stata infatti sospesa per una vera e propria rissa tra i componenti delle due squadre, tanto che l’arbitro non ravvisava le condizioni per concludere la gara in sicurezza. Citando dal provvedimento:

“la partita sia stata sospesa definitivamente al minuto 35 del secondo tempo di gioco, sul risultato momentaneo di 0 a 0, in ragione della condotta violenta dei tesserati di ambo le squadre, i quali hanno dato vita a una vera e propria rissa in campo, che l’arbitro non è riuscito a sedare neanche dopo oltre 7 minuti, a seguito di uno scontro verbale e fisico
tra il Sig. Pierluigi Musso, dirigente massaggiatore della squadra ospite, ed il portiere della squadra di casa Sig. Salif Belem, entrambi espulsi”

(…)

“al minuto 35 del secondo tempo di gioco il Sig. Musso rivolgeva frasi ingiuriose nei confronti del Sig. Belem, che reagiva avvicinandosi con fare minaccioso alla panchina dell’Albese Calcio: i due, quindi, giungevano ad uno scontro fisico, consistito in reciproci spintoni, senza ulteriori conseguenze per i due tesserati, che venivano espulsi. Tuttavia, tale scontro generava un parapiglia tra tutti i giocatori in campo, che iniziavano a rincorrersi sul terreno di gioco, chi insultando gli avversari, chi arrivando proprio ad aggredire fisicamente altri giocatori.

In particolare, il direttore di gara identificava per la Società Busca 1920 a r.l. il Sig. Josef
Palushi, il Sig. Andrea Guarino, il Sig. Tommaso Piola, e per l’ASD Albese Calcio il Sig. Niang Cheikh (che prendeva a ceffoni al volto e sul braccio sinistro il Sig. Giovanni Bindolo, lasciandogli segni, e tentava altresì di colpirlo con un calcio all’addome che veniva fortunatamente schivato), il Sig. Roberto Gocevski, il Sig. Manuel Novara, il Sig. Simone Giannuzzi, tutti da considerarsi espulsi”

Il Giudice Sportivo ha innanzitutto deciso di “assegnare gara persa ad entrambe le Società con il risultato di 0-3”, aggiungendo poi un’ammenda sia nei confronti del Busca che dell’Albese “per il comportamento offensivo dei propri sostenitori nei confronti dell’arbitro, durante tutto l’incontro e sino alla sospensione dello stesso.”

Passando poi ai provvedimenti individuali:

  • squalifica fino all’8/12 per Pierluigi Musso, massaggiatore dell’Albese, “per condotta ingiuriosa e violenta ai danni di un giocatore avversario. Nello specifico, il Sig. Musso rivolgeva frasi irrispettose al portiere della squadra di casa, Sig. Selif Belem, che reagiva affrontandolo con fare aggressivo. I due tesserati si spintonavano reciprocamente e venivano espulsi.”;
  • squalifica fino al 9/2/24 per Niang Cheikh (Albese), “per aver preso parte attivamente, con condotte violente ai danni degli avversari, alla rissa scatenatasi in campo al minuto 35 del secondo tempo di gioco, e che ha determinato la definitiva sospensione dell’incontro. In tale frangente il Sig. Niang si “distingueva” in quanto rincorreva e prendeva a ceffoni sul volto e sul braccio sinistro un avversario, lasciandogli evidenti segni, e cercando di colpirlo anche con un calcio diretto all’addome, che veniva schivato.”;
  • squalifica fino al 5/1/24 per Roberto Gocevski, Manuel Novara, Simone Giannuzzi (Albese), Josef Palushi, Andrea Guarino, Tommaso Piola (Busca), “per aver preso parte attivamente, con condotte violente ai danni degli avversari, alla rissa scatenatasi in
    campo al minuto 35 del secondo tempo di gioco, e che ha determinato la definitiva sospensione dell’incontro”;
  • squalifica per due giornate per Salif Belem (Busca), “espulso per condotta violenta ai danni del dirigente massaggiatore avversario, Sig. Musso, consistita nell’aver reagito a delle ingiurie da questi rivoltegli spintonandolo.”