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Inaugurata venerdì scorso dal ministro della Difesa, il cuneese Guido Crosetto, la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba numero 93 proseguirà senza sosta – con un calendario ricchissimo, all’insegna, come sempre, dell’enogastronomia di qualità, del territorio e del coinvolgimento di turisti e comunità locali – fino al 3 dicembre, per un totale di nove weekend di apertura. Un periodo ampissimo, a cui si aggiungerà l’apertura straordinaria di mercoledì 1° novembre. “L’Alba del futuro” è il tema portante, a testimonianza di come l’evento promosso dall’Ente Fiera della presidente Liliana Allena, assieme alla Regione, al Comune, con l’Assessorato al Turismo, e a tanti partner, voglia continuare a incentivare il dibattito sulla sostenibilità del pianeta. Tutto questo partendo da alcuni elementi simbolo: il Mercato Mondiale del tartufo e la rassegna AlbaQualità (che compie 25 anni), la cucina di eccellenza e gli eventi del folclore. E senza dimenticare i tanti eventi collaterali e solidali. Per una Fiera che guarda sempre più al futuro. E allora scopriamola insieme, pagina dopo pagina.
