Un rally necessario per tornare nel clima di gara e controllare che tutto fosse in ordine. E, perché no, anche confrontarsi con i piloti locali, che da sempre risultano imbattibili sulle strade che girano attorno al Lago d’Orta, teatro della sfida della 30esima edizione del Rally del Rubinetto. Roberto Gobbin torna a casa soddisfatto della trasferta al “Mundialito” dell’Ossola, avendo centrato un 33° posto nella classifica assoluta e avendo fatto sua la categoria R-GT affiancato da Fabio Grimaldi al volante della 124 Abarth Rally curata da Evo Motorsport.
Il Rally del Rubinetto comincia in salita per Gobbin-Grimaldi e non solo perché le due prove di sabato prevedono la salita del Mottarone, ma perché durante lo Shake Down l’equipaggio portacolori di Meteco Corse tocca leggermente un rail ed è costretto a fermarsi nell’area assistenza, dove i meccanici di Evo Motorsport cambiano un braccetto consentendo a Roberto Gobbin di presentarsi puntuale al via di San Maurizio d’Opaglio.
“Cominciare dopo una toccatina, seppur leggera, allo Shake Down non è mai bello; infatti sono partito verso il Mottarone particolarmente agitato. Fortunatamente la professionalità di Fabio Grimaldi ha fatto in modo che mi calmassi prima di entrare in prova speciale e i tempi di sabato sera sono stati positivi, riuscendo addirittura ad abbassare la mia prestazione di 2”, migliorandomi di sette posizioni in classifica, nel secondo passaggio sul Mottarone affrontato alla luce dei fari” afferma Gobbin.
Dopo la classica Mottarone del sabato sera, domenica si corre nel doppio passaggio sulle tre prove della seconda tappa molto più strette e tormentate del Mottarone, quindi adatte a vetture più piccole e agili della 124 dello Scorpione. “Domenica siamo andati avanti di buon passo, mantenendo e migliorando la nostra posizione strada facendo nonostante un guaio alla Sonda Lambda nella speciale di chiusura del mattino, che ha fatto perdere potenza al motore, e un trafilaggio d’olio dal differenziale nella seconda tornata di speciali” racconta Gobbin che prosegue: “Il 33° assoluto al Rubinetto è per me una buona prestazione considerando la conoscenza delle prove dei locali e la presenza al via di una ventina di vetture R5. È stato un buon allenamento in vista della Finale Nazionale di Cassino, per la quale mi ero già qualificato nelle gare precedenti, ma ho voluto partecipare al Rubinetto proprio per riprendere confidenza con la 124 Abarth Rally” afferma Gobbin che ha cominciato il conto alla rovescia verso la gara laziale in programma venerdì 27 e sabato 28 ottobre.
La stagione 2023 di Roberto Gobbin è supportata dalla concessionaria Targa Auto di Pinerolo, (www.targaauto.com).