Un’esperienza totale: è quella che ciascun turista vive con la visita alla Fiera del Tartufo. Oltre a una proposta di enogastronomia di eccellenza senza eguali, l’evento albese mette a disposizione del pubblico una serie di iniziative collaterali capaci di soddisfare qualsiasi esigenza. In campo artistico, segnaliamo, in particolare, la mostra “Verticale” di Massimo Ricci, visitabile presso lo Spazio S’Art (via Gazzano 3a), dal 21 ottobre al 5 novembre, il sabato e la domenica, dalle 11 alle 18. La scelta del formato verticale si affaccia recentemente nella pittura di Massimo Ricci. Una verticalità che si spinge oltre la proporzione usuale, che tiene conto della forma del soggetto e del suo inserimento nell’opera, fino a giungere a proporzioni più spinte con una propria ragione compositiva e di racconto. In qualche caso i “verticali” formano dittici o trittici, pur mantenendo ognuno una propria autonomia visiva. Elementi di paesaggio si affacciano o attraversano la composizione con apparente casualità, conservando piani e profondità anche su larghezze minime. Figure emergono nella tessitura quasi astratta del colore, creando quinte compositive o apparendo solo parzialmente nel dipinto, in una necessaria provvisorietà. La mostra è l’occasione di vivere questa dimensione in una serie eterogenea di opere dove, alla fine, l’intenzione verticale rimane l’unica vera protagonista. Ricci, dopo il giovane esordio a fianco degli artisti della scuola astigiana, ha frequentato lezioni di figura presso l’Accademia di Belle Arti di Genova, maturando il proprio linguaggio che ancora oggi costituisce occasione ininterrotta di ricerca stilistica. Affianca all’attività in studio realizzazioni pittoriche e grafiche e illustrazioni artistiche per l’editoria, enti pubblici e aziende in vari settori. Ha esposto in numerose mostre collettive e personali, oltre che in gallerie riconosciute a livello nazionale. Vive e lavora a Nizza Monferrato.
Lo “Spazio S’Art” nasce nel 2022 nel cuore del centro storico di Alba e unisce due laboratori: sartoriale e artistico. Questa nuova piccola realtà dedica i suoi locali a mostre, workshop e piccoli eventi e con grande piacere riaprirà la stagione espositiva ospitando le opere di Massimo Ricci. Si accede alla mostra attraversando la sartoria. Per ulteriori informazioni contattare Valentina Aceto (333-8392822) oppure Martina Zeppegno (339-3516909).
Dalla città sotterranea all’ecomaratona
Tra gli “altri” appuntamenti si segnala il Premio Lattes Grinzane, in programma il 14 ottobre, al Teatro “Busca”, con la partecipazione dello scrittore statunitense Jonathan Safran Foer. Spiccano la mostra “80 anni di Resistenza”, a Palazzo Banca d’Alba, del Centro Studi Fenoglio, gli eventi del Museo Diocesano, le esperienze di Alba Sotterranea alla scoperta dell’Alba del passato (foto sotto), l’Ecomaratona del Barbaresco e del Tartufo di Triangolo Sport (22 ottobre), oltre a una serie di manifestazioni di piazza, tra cui Albaromatica (svoltasi lo scorso weekend), Ama la Carne, Nocciola Piemonte Igp delle Langhe dalle Colline dell’Alta Langa, Langhe e Roero in Piazza con la Granda, Confagricoltura-Incontriamoci in Fiera, Confartigianato-Villaggio dei Creatori d’Eccellenza, Coldiretti-Campagna Amica Day. Inoltre, si assegnerà il “Tartufo Reale” di Reale Mutua e sarà in funzione “Alba Truffle Bimbi”. E, ancora, tante mostre (Giovanni Boffa, La Grande Guerra, Matteo Olivero, Novant’anni di bollicine) e musica (Milleunanota, concerto della Banda della Guardia di Finanza). Programma completo su: fieradeltartufo.org.