Convegni, incontri per addetti ai lavori e momenti gastronomici: la lumaca Helix ritorna protagonista, a Cherasco, con la tre giorni del festival in programma fra sabato 21 e lunedì 23 ottobre. Il palco del teatro Salomone ospiterà gli appuntamenti tecnici, riservati agli allevatori del mollusco, le vie del centro accoglieranno gli stand dei prodotti a base di lumaca e una tensostruttura allestita per l’occasione servirà pietanze a base di chiocciola. Qui si potranno consumare, per l’intera durata della rassegna, pranzi e cene alle 12 e alle 19.30, optando per formule di degustazione articolate su diverse fasce di prezzo.
Il primo incontro tecnico è in programma alle 10.30 del 21 ottobre, e sarà dedicato al metodo di allevamento “al naturale” delle chiocciole: un insieme di pratiche codificate, verso la metà degli anni Settanta, proprio nella Città delle Paci, da Giovanni Avagnina. Quei principi, oggi, sono diffusi in tutta Italia e applicati in 1.500 aziende. Alle 15.30 il secondo evento: l’assemblea annuale degli affiliati alla Confederazione italiana elicicoltori. Il concerto dell’Orchestra stabile cittadina chiuderà la prima giornata, con un’esibizione sulla piazza del Municipio alle 20.30.
Domenica 22 ottobre, momento culminante della rassegna, vedrà, al teatro Salomone, le premiazioni dell’edizione 2023 della Lumaca d’oro e l’intervento di alcune delegazioni estere di allevatori. Ospite di punta della giornata il cuneese Beppe Ghisolfi, consigliere dell’Istituto mondiale delle Casse di risparmio. Dalle 10 del mattino e fino alle 18 le vie del centro si trasformeranno, invece, in un palcoscenico per i concerti e il folklore, con la partecipazione del complesso occitano Trio quba libre, del Panama group, degli sbandieratori di Cherasco e di quelli di Fossano e delle bande musicali di Cherasco e Dogliani.
Commenta il sindaco di Cherasco Carlo Davico: «Accanto alle grandi proposte nel campo della storia e dell’arte, il nostro territorio offre alle tavole un vero gioiello come la lumaca. Un prodotto di punta della gastronomia al quale questa rassegna contribuisce a fornire il risalto che merita».